Recensione - Wrecked: Revenge Revisited
di
Valentina Carparelli
P
Il Gioco
Wrecked: Revenge Revisited è un racing game che ci mette alla guida di piccoli veicoli creati dalla mente fantasiosa degli sviluppatori. La modalità in singolo ci vede affrontare in successione 24 gare suddivise in Sfide di Velocità, Sfide Armi, Sfide Abilità e Sfide Elite. In Sfide Velocità è sufficiente soltanto arrivare per primi al traguardo, mentre in Sfide Armi lo scopo consiste nel rimanere gli unici in pista distruggendo tutte le auto avversarie raccogliendo lungo il percorso vari potenziamenti - 15 in tutto - tra cui missili a ricerca, mortai, lanciafiamme, mitragliatrici e altri che lascerò a voi scoprire. Nelle Sfide Abilità ci troviamo di fronte a gare in cui dobbiamo ottenere il maggior punteggio possibile portando a termine sfide sempre più difficili come il raccogliere una quantità prestabilita di monete lungo il percorso o concludere il giro in un tempo limite trainando un pesantissimo caravan o, ancora, arrivare al traguardo con l’acceleratore bloccato alla massima velocità. Le Sfide Elite ci vedono infine alla guida di veicoli equipaggiati con una bomba che esploderà se colpiamo un qualsiasi ostacolo; qui lo scopo è effettuare il giro più veloce senza mandare in frantumi la nostra auto. Indipendentemente dalla modalità, inizialmente abbiamo a disposizione una sola vettura e un unico tracciato, ma vincendo le varie gare si sbloccano altre macchine più performanti, da corsa e da rally e i rimanenti circuiti per un totale di sei.Non manca il comparto multigiocatore, sia online che in locale in split-screen, che comprende sia la canonica gara dove vince chi arriva per primo al traguardo che altre competizioni che richiedono l’utilizzo dei potenziamenti per distruggere le auto avversarie e portare a casa la vittoria. Durante ogni gara è necessario tenere d’occhio anche la “linea di eliminazione” che si muove a una distanza predefinita dietro il leader: dobbiamo infatti rimanere avanti a questa linea per non essere eliminati definitivamente.
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