Recensione - Forza Motorsport 4
di
Valentina Carparelli
P
Il Gioco
Il mondo delle corse ha sempre affascinato una larga fetta di pubblico: chi non ha mai desiderato di mettersi al volante di un’auto prestante su un circuito tra i più famosi al mondo, magari imponendosi anche nel settore del tuning? Questo desiderio rimarrà per molti un sogno nel cassetto, ma con un po' di immaginazione e con una copia di Forza Motorsport 4, qualunque amante delle quattro ruote e dell’elaborazione sarà in grado di soddisfare le proprie fantasie. Il gioco ci offre sia la possibilità di gareggiare da soli che in compagnia di amici, sulla stessa console a schermo condiviso o su Xbox Live, ma la portata principale è rappresentata dalla vastissima modalità Carriera.Questa è affrontabile in due modi: selezionando la voce Elenco Eventi, che ci dà la possibilità di scegliere liberamente quale gara disputare per prima tra quelle disponibili a patto di rispettare la restrizione della classe di auto, oppure affidandoci al calendario della stagione sportiva (World Tour). In questo caso una voce narrante ci illustra di volta in volta la gara o il campionato a cui dobbiamo partecipare in base al livello raggiunto e al tipo di auto in uso. Gli eventi, rappresentati su una immensa mappa del globo, sono tantissimi e diversi tra loro; troviamo ad esempio le tipiche gare dove dobbiamo arrivare per primi al traguardo sfidando altri 11 piloti, le sfide 1 contro 1 in cui, evitando del traffico, bisogna cercare di battere un unico avversario, le gare dedicate alle muscle car americane, Autocross, Drift, Hot Lap e tante altre. Durante le prime ore della carriera la difficoltà generale si dimostra abbastanza contenuta, ma la situazione cambia radicalmente non appena si è costretti a fare i conti con eventi di altissimo livello.
Proseguendo nella Carriera e vincendo gli eventi, oltre a guadagnare denaro da spendere per auto più performanti o per elaborare quella che attualmente stiamo guidando, veniamo premiati con ulteriori vetture. Anche nel caso del World Tour, però, ogni categoria di auto è legata a determinati eventi: se scegliamo ad esempio una Ford, prenderemo parte a tutte le competizioni disseminate sul globo legate a questa marca, iniziando dalle più semplici e finendo con le più difficili che richiederanno una attenta elaborazione dell’auto per rimanere competitivi. Questo conferisce al titolo molta varietà e libertà di scelta su come proseguire nella carriera. Una varietà, tra l’altro, che ci viene data anche dai tanti circuiti disponibili, tra cui le Alpi Bernesi nel sud-ovest della Svizzera, il famoso circuito di Catalunya, Hockenheim, il bellissimo Le Mans, il tecnicissimo Laguna Seca con il suo indimenticabile “cavatappi”, il Mugello, Silverstone, Suzuka e il test track della trasmissione inglese TopGear.
In Forza Motorsport 4 possiamo inoltre creare un club automobilistico dove far iscrivere i nostri amici sul Live che condivideranno con noi le auto guadagnate nel corso della Carriera. Condividendo una vettura, un qualsiasi membro del club può prenderla in prestito per disputare vari eventi o per sfidare i membri di altri club, ma non potrà modificarla nell’aspetto né elaborarla, perché rimane comunque di nostra proprietà. Anche in questo capitolo è poi presente la Vetrina, il portale online che offre la possibilità di mettere all’ asta una delle nostre vetture o di comprare quelle inserite da altri giocatori sparsi per il mondo. Qui si possono acquistare, con i soldi guadagnati nella Carriera, anche nuovi assetti per le auto o particolari decalcomanie da applicare sui nostri bolidi. Torna anche la possibilità di scattare foto alle nostre macchine, da inviare al sito del gioco dove sono registrati, tra l’altro, tutti i nostri punteggi, così come possiamo inviare replay di intere gare per mostrarli online a tutto il mondo.
Commenti