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Get Fit With Mel B
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Recensione - Get Fit With Mel BXbox 360 KinectGame

Dopo aver affascinato milioni di fan militando tra le Spice Girls a metà degli anni 90, la "Scary Spice" Mel B è cresciuta, è diventata un attrice e recentemente si è data anche al fitness. Grazie alla collaborazione tra lo studio italiano Black Bean e la famosa catena di palestre Fitness First, ci troviamo oggi a recensire il nuovo gioco per Kinect Get Fit With Mel B. Vediamo insieme se questo nuovo lavoro meriti la nostra attenzione ed il nostro sudore.

Il Gioco

Pienamente in linea con lo scopo di Microsoft di ampiare l'utenza Xbox 360 ad un pubblico più vasto, compreso quello femminile, l'introduzione di Kinect ha aperto le porte a numerosi titoli di fitness: Get Fit With Mel B è uno di questi e si prefigge lo scopo di farci sudare e tenerci in forma nel salotto di casa nostra. Non appena caricato il gioco, la bella Melanie ci accoglie nel suo mondo virtuale cercando di capire la nostra corporatura: non dobbiamo far altro che perdere qualche minuto inserendo la nostra altezza, il peso e scegliendo la nostra silhouette fra le tre disponibili. A differenza di Your Shape: Fitness Evolved, il software non usa il Kinect per effettuare molte di queste misurazioni e questo si traduce in un processo un po' lento e poco professionale. Interessante anche la possibilità di includere negli allenamenti supporti aggiuntivi come la fascia elastica (alcune versioni in vendita hanno questo accessorio) e pesi vari.

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Finita questa fase, si arriva nel menu pre-fitness in cui potremo scegliere la locazione dove cominciare a fare ginnastica. La varietà è ottima: nessuno sfondo essenziale come nel titolo Ubisoft ma veri e propri fondali discretamente realizzati come l'interno di un appartamento, la piscina, il central park od addirittura dentro uno yacht. I posti in totale sono sei, ma collegandoci ad Xbox Live ce ne saranno altri (al momento uno) da acquistare tramite i soliti Microsoft Point. Nel menu principale trovano posto tre opzioni: personalizzato, pratica e le impegnative sfide. Nel primo, dopo aver scelto uno o più stili che ci aggradano, incontreremo Mel B in trenta, impegnativi minuti di vero fitness. Ma di questo, che è il vero fulcro del gioco, ne riparliamo dopo. In "pratica" invece ci vengono spiegati i vari esercizi ed il modo migliore per eseguirli con calma, senza la frenesia dell'ex Spice in gran forma che corre veramente a mille. Se vi sentite in forma, le Sfide metteranno a dura prova anche i maniaci del fitness, con lunghissimi minuti di esercizi e sudore ad ettolitri. Preparate asciugamano ed acqua perchè tra sfide di ballo, addominali, gambe, fitboxing e prova cardio, anche il più temerario troverà pane per i suoi denti. Purtroppo il medico non è compreso nel prezzo.

Altra particolarità che distingue Get Fit With Mel B dagli altri giochi di fitness è la voce "Alimentazione". In questa sezione troverete un ricco ricettario che comprende ben 140 pasti da consumare per tenersi in forma. Colazione, pranzo, cena, dessert ed addirittura spuntini da fare nella normale giornata del maniaco del fitness, sono descritti in modo perfetto, compresi dosaggi e tempo per la realizzazione. Tornando alla modalità principale, ho avuto la sensazione che Get Fit With Mel B voglia più assomigliare a quei VHS americani di aerobica tanto in voga negli anni '80 che ad un vero titolo interattivo: Mel B parte subito in quarta e noi goffi videogiocatori a tentare di stargli dietro. A differenza di Your Shape che risulta molto più rilassante e docile, Get Fit With Mel B vuole farci davvero perdere peso in tutti i modi, il conto delle calorie bruciate confrontato al titolo Ubisoft è la prova più lampante. Altra differenza sta nel fatto che Kinect ci trasporta sulla pedana accanto alla ex Spice in modo realistico. Non più una massa gelatinosa colorata ma il nostro corpo in TV. Non più un personal trainer renderizzato di fianco a noi ma la bella Mel B in tutta le sua grazia: veramente niente male.

Amore

Il prodotto giusto per gli oziosi

- Get Fit With Mel B riesce veramente a farci sudare risultando il titolo più impegnativo provato finora su Kinect. Se avete davvero voglia di rassodare il vostro corpo con 200 esercizi veloci che includono ballo, addominali, gambe, fitboxing e prove cardio, allora dovete concedere una possibilità al titolo Black Bean. Ottima anche la possibilità di eseguirli con i vari supporti come la fascia elastica, compresa nella versione più costosa del gioco. La preziosa partnership con le palestre Fitness First ha dato i suoi frutti.

Tutti in pedana!

- Come per DanceEvolution, ancora una volta metto nella sezione Amore questa possibilità, qui ricreata anche meglio che nel titolo Konami. E' veramente soddisfacente vedere il nostro corpo riflesso nella televisione: basta slimer colorati o avatar capoccioni. Siamo tutti un po' narcisisti, no?

Il Kinect non si inganna

- Ho avuto la possibilità di provare Get Fit With Mel B anche nelle versioni concorrenti Wii e PS3. In queste versioni è possibile ingannare i motion controller stando, a volte, anche seduti semplicemente muovendoli e quindi, faticare meno del richiesto. Con Kinect questo non è possibile, in quanto la periferica Microsoft prende davvero tutto il nostro corpo e lo fa sempre con grandissima precisione. Se fate bene sarete incitati continuamente, se fate male, la dura Mel B si farà sentire. Non si scappa!

Che preparo per cena?

- E' inutile giocare tutto il giorno, perdere 6000 calorie e poi ingozzarsi a cena al McDonald's con dieci Cheesburgher. In Get Fit With Mel B trovate un ricettario con ben 140 piatti per la colazione, il pranzo, la cena, il dessert ed addirittura gli spuntini. Tutti descritti in modo perfetto, compresi i modi per prepararli ed il tempo che ci vuole a prepararli. Per chi vuole lavorare seriamente sul proprio fisico, l'alimentazione è un fattore essenziale ed è quindi positivo che il titolo pensi anche a questo.

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Odio

Kinect impazzito nei menu

- L' impressione che si ha non appena avviate Get Fit With Mel B non è delle migliori. Nei menu il Kinect sembra impazzito: mano tremolante, doppie frecce a schermo nonostante si abbia una sola mano alzata. Addirittura all'inizio avevo una doppia freccia che andava per i fatti suoi, tanto che mi sono trovato a spostare mobili, tavolini e gatto nelle vicinanze. Ho anche provato a ritarare il Kinect ma nulla, il menu davvero ha qualche problema. Nel gioco la situazione diventa stabile e perfetta, ma girare per i menu può essere frustrante.

Ma è Mel B o la Montessori?

- La versione italiana di Get Fit With Mel B soffre di un gravissimo difetto: la voce di Mel B. Come è possibile far doppiare la bella Melanie ad una voce che francamente c'entra poco con la testimonial del gioco? Mi si è gelato il sangue non appena ho iniziato ad interagire ed il problema poi diventa più grande. Mel B infatti ci incita continuamente durante gli esercizi, costringendoci ad ascoltare sempre la pessima voce affibbiatagli. Male, male, male.

Divertimento limitato

- Anche se si tratta essenzialmente di un programma evoluto di fitness, i programmatori non hanno incluso alcuna attività di gruppo o minigioco che ci aiuti a staccare un po' la spina. In questo comparto la concorrenza è decisamente superiore: è un peccato non avere qualcosa con cui svagarsi (o sudare) quando si è in compagnia.

Tiriamo le somme

In un panorama gia decisamente affollato, Get Fit With Mel B riesce a distinguersi grazie alle sue particolari doti. Un po' meno gioco e più "VHS anni '80 made in USA": questa sembra essere la filosofia del nuovo lavoro di Black Bean. Se volete dare una bella limata al vostro adipe, il mio consiglio è di dare una possibilità al titolo Black Bean: qui si danza, si suda parecchio e si ricevono anche consigli per una corretta dieta sportiva. Per contro ci si "diverte" poco: se volete qualcosa di più rilassante e che offra anche occasioni di svago in gruppo, dovrete rivolgetervi alla concorrenza.
7.0

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L'autore

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Nasce nel 1979, dopo qualche mese vede Galaxian e da allora è amore per i vg. Da quando negli anni 80 il fratello maggiore acquista un Commodore 64, ha comprato praticamente tutti i videogiochi e le console che poteva permettersi e che ancora conserva gelosamente. Nel 2005 conosce Neural proponendosi come recensore, e da lì in poi oltre ad una collaborazione è nata una grande amicizia.

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Commenti

i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
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