Recensione - Full House Poker
di
Valentina Carparelli
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Il Gioco
Oltre ad essere rilasciato su Xbox Live, Full House Poker è disponibile sui telefoni Windows Phone 7: le due versioni permettono sia ai possessori di Xbox 360 che della versione mobile di interagire tra loro in frenetiche partite di poker tramite, ovviamente, una connessione internet: un particolare che rende Full House Poker estremamente interessante. Per farci sentire ancora più protagonisti di questa nuova esperienza virtuale, gli sviluppatori hanno pensato bene di farci impersonare, durante le partite, i nostri Avatar e di premiarci ad ogni vincita con punti esperienza, con nuovo abbigliamento da far indossare al nostro pupazzoso alter ego e con nuovi tappeti per i tavoli da gioco.Le regole base sono quelle del Texas Hold'em, in cui lo scopo è quello di realizzare la combinazione migliore fra cinque carte, delle 52 del dealer, prendendo in considerazione le due assegnate a inizio mano e le cinque scoperte sul tavolo utilizzabili da tutti giocatori. Il gioco sfoggia modalità single player con partite veloci fino a dieci giocatori a uno stesso tavolo e sfide e tornei a trenta giocatori dove lo scopo è di rimanere l’unico giocatore al tavolo con le chip. E' possibile affrontare tre tipologie differenti di gioco: High, Low e High/Low con quattro strutture di puntate, Limit, No Limit, Spread Limit e Pot Limit. In High lo scopo è vincere con la mano più alta, in Low vince al contrario chi ha la mano più bassa, in questo caso sia la scala reale che il colore non sono presi in considerazione. In High/Low il piatto viene diviso tra il giocatore con la mano più alta e quello con quella più bassa. Per quanto riguarda le puntate: con le partite Limit l’importo delle puntate e dei rilanci è limitato; viceversa, le partite No Limit offrono ai giocatori la possibilità di puntare e/o rilanciare anche tutto il proprio chip stack. L’impostazione Spread Limit permette di puntare e/o rilanciare quante fiches vogliamo, ma in un certo tempo limite; infine Pot Limit concede di puntare e/o rilanciare un importo non superiore a quello del piatto, e poiché ad ogni mano l’importo del piatto aumenta, aumenta di conseguenza la puntata o il rilancio.
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