Recensione - Risen 2: Dark Waters
di
TheFury87
P
Il Gioco
Seguito di un primo capitolo non troppo apprezzato da critica e pubblico, Risen 2: Dark Waters ci mette nuovamente nei panni dell’eroe senza nome già protagonista del primo episodio, nel tentativo di sconfiggere una volta per tutte i terribili Titani che stanno devastando l’intero pianeta. In questo secondo capitolo ci troviamo però ad affrontare anche la temibile strega Mara, che controlla i mari tramite l’utilizzo di mostruose creature: l’unica speranza di fermarla è recuperare una mitica arma di cui solo pochi pirati conoscono la posizione, con la speranza che sia abbastanza potente da riuscire a sconfiggere sia Mara che i Titani. Il nostro alter-ego si troverà così a dover abbandonare l’Inquisizione (un gruppo militare/religioso già visto nel primo capitolo) per infiltrarsi in incognito tra le fila dei pirati nel tentativo di ottenere informazioni su dove poter recuperare l’arma leggendaria.A livello di gameplay, Risen 2: Dark Waters è un classico gioco di ruolo open world, ambientato in un vasto mondo in pieno stile piratesco fatto di isole esotiche tutte da esplorare e popolato da pirati e soldati dell’Inquisizione, ma anche da animali di vario genere e creature dotate di poteri magici. Al comando del nostro eroe senza nome, potremo scegliere se affrontare direttamente tutte le missioni della trama principale oppure se vagare alla ricerca di missioni secondarie e di luoghi segreti da esplorare nel tentativo di recuperare tesori inestimabili. Come nei classici del genere, anche in Risen 2: Dark Waters è presente un sistema di crescita basato sui punti esperienza (nello specifico, sarà necessario aumentare la nostra Gloria) da usare per migliorare le proprie capacità in combattimento con le varie armi (sia da taglio che da fuoco) o per apprendere alcune Abilità particolari, come ad esempio il borseggio. Gli oggetti che si possono raccogliere e trasportare sono davvero tantissimi: armi, munizioni, vesti di vario genere, bevande, alimenti, ma anche rifornimenti vari che si possono ottenere cucinando o mescolando le piante che crescono nel mondo di gioco e la carne che si può ricavare dagli animali che popolano le isole esplorabili. Altro elemento classico del genere videoludico che ritroviamo anche in Risen 2: Dark Waters sono i dialoghi a risposta multipla, con la possibilità di ottenere reazioni e risultati diversi a seconda della frase scelta e con la variante delle abilità di Intimidazione e Eloquenza, migliorabili tramite l’utilizzo della Gloria per ottenere migliori reazioni dai NPC. Insomma, l’intento di Piranha Bytes è chiaro: unire un genere videoludico molto apprezzato dal pubblico con un'ambientazione estremamente affascinante come quella piratesca.
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