Recensione - Dungeon Siege III
di
Valentina Carparelli
P
Il Gioco
La trama di Dungeon Siege III ruota attorno a Ehb, un immenso regno protetto da un antico ordine di guerrieri chiamato la Decima Legione. Nel regno la vita dei cittadini trascorre tranquilla fino a quando un giorno i legionari vengono erroneamente accusati di aver ucciso il Re: la pena da scontare è la morte. Passano gli anni e alcuni discendenti diretti della Legione decidono di fondare una comunità con lo scopo di scoprire realmente cosa o chi aveva causato realmente la morte del Re. E saremo noi a dover far chiarezza sulla faccenda, vestendo i panni di uno dei quattro personaggi disponibili sin dall’inizio: Lucas Montbarron, Anjali, Reinhart Manx o Katarina. Lucas è il figlio del Gran Maestro della Legione e non avrà pace finchè l’onore della sua famiglia non sarà ristabilito, Anjali è un personaggio misterioso appartenente agli spiriti del fuoco e non si sa perchè è stata cresciuta dagli amici della Legione, Reinhart appartiene all’antica stirpe di maghi della Legione e ha approfondito lo studio e la pratica della magia per poter un giorno vendicare i suoi antenati, mentre Katarina infine è la figlia illegittima del vecchio Gran Maestro della Legione ed è una strega con molta esperienza nella guerra.Una volta scelto il personaggio da impersonare, veniamo catapultati immediatamente nelle lande desolate e distrutte del regno dove nostro compito sarà quello di radunare i superstiti e formare un valoroso gruppo che ci aiuterà nell’impresa di riconquistare la fiducia dei cittadini di Ehb e tornare così a difendere il regno estirpando il vero male che incombe su esso. La meta non sarà facile da raggiungere: dobbiamo affrontare per tutta la durata del gioco tremende creature venute dal nulla e cittadini scettici della nostra innocenza che proveranno in tutti i modi ad ostacolare la nostra impresa. Ogni volta che vinciamo una battaglia, il nostro personaggio aumenta la sua esperienza. Accumulata abbastanza esperienza si passa al livello successivo e si guadagnano punti abilità, punti capacità e punti talento. Grazie alle abilità, nove in tutto, il personaggio riusce a compiere nuove azioni in combattimento; queste possono essere ulteriormente potenziate grazie ai punti capacità. L’abilità potenziata può essere usata colpendo ripetutamente il nemico e riempiendo la speciale barra della maestria. I punti talento, invece, sono dei bonus che servono a potenziare altri parametri del nostro personaggio non legati alle abilità.
Commenti
Secondo me avrebbe potuto essere un ottimo gioco, da 9 abbondante, se l'online fosse stato strutturato meglio! Assolutamente ridicolo il fatto che solo l'host avanza di livello e i giocatori ospitati non ottengono nulla! Questa scelta fa si che non giocheò mai online, in quanto "inutile"... una bella patch potrebbe risolvere, bestarebbe almeno tenersi gli oggetti raccolti, una piccola soddisfazione per motivare la gente ad usare l'online!!
Si, infatti non si può definire un vero RPG. Al massimo un action-RPG, molto action e poco RPG...
l'unico che non avrà concorrenza sarà Dark Souls perchè non ne faranno altri così difficili XD... comunque Dungeon Siege è un hack'n'slash/looting game che ben poco ha a che fare con un gioco come Skyrirm (a conti fatti quasi niente se non che sono fantasy entrambi)
Io penso di prenderlo usato... Ci sono RPG migliori che meritano maggiormente... E poi sta per uscire Skyrim, oltre ME3 e si presume Dragon's Dogma non avrà concorrenza in questo genere
prova la demo e vedi se ti piace il genere
Raga, me lo consigliate? Premetto che non ho mai giocato a giochi di questo genere.. io provengo dal mondo degli FPS
@benni72 si, era inteso in quel modo: non entri con un tuo personaggio, i cui avanzamenti ti conservi pure quando esci dalla partita
scusa e,ma come non avanza di livello! chiunque entri in una partita di un altro,automaticamente il suo personaggio e al livello dell'host e puo'personalizzare i talenti e le magie e nell'caso l'host avesse delle armi o altro per la classe,puo'usarle! diciamo piuttosto che non si puo'entrare con il proprio PG!! per quanto riguarda gli obbiettivi,si possono "fare" la maggior parte facilmente,basta avere i salvataggi nei punti giusti!
Il gioco dura circa una quindicina di ore ma dedicandosi alle tante missioni secondarie si arriva a oltre 20. Se si gioca in coop, l'amico ospite può sbloccare obiettivi legati ovviamente alla modalità in multi.
ma se gioco con un mio amico in coop anche se il suo PG non avanza riceve gli obiettivi?
provata la demo ma non mi dice molto, comunque quante ore di gioco sono all'incirca usando solo un personaggio?