Recensione - Skate 3
di
Roberto Vicario / Spr1ggan86
P
Il Gioco
Un breve filmato introduttivo, realizzato con attori in carne ed ossa, ci introduce in maniera decisamente comica a come viene creata una tavola da skate. Veniamo poi introdotti alla storia del gioco: lo skater che nei precedenti capitoli modellavamo a nostro piacimento, in Skate 3 ha raggiunto fama e successo ma, durante uno show estremo, cade rovinosamente battendo la testa e perdendo completamente la memoria. Prendiamo in mano le redini del gioco esattamente da questo punto.A differenza dei precedenti titoli della serie, in questo capitolo lo scopo è quello di portare alla ribalta un marchio da noi creato, usando il nostro skater come testimonial. Nell’editor, del tutto identico a quello del passato, abbiamo modo di plasmare oltre al nostro skater anche il nome e il logo della nostra casa. Anche l’ambientazione ha subito un cambiamento totale: abbandonata la cara San Vanelona, siamo invitati in una città completamente nuova chiamata Port Carventon, una località sicuramente meno ostica per fare skate. Esattamente come in San Vanelona, anche Port Carventon è una sorta di gigante parco giochi per skaters dove poterci allenare e fare evoluzioni su qualsiasi superficie disponibile. La città è divisa in tre grossi quartieri: Downtown, University Hill e Industrial.
Oltre a poter girare liberamente per la città, troviamo sparse per la mappa varie sfide da compiere. Su questo fronte troviamo però poche innovazioni: le sfide consistono nelle classiche esibizioni per servizi fotografici, gare di velocità, esecuzione di particolari trick o contest da vincere. Il punteggio è invece stato sostituito dalla vendita di tavole a nostro marchio; più difficili sono le sfide che superiamo e più alto è il compenso in tavole vendute che otteniamo. Con il crescere delle vendite aumenta quindi la fama del nostro marchio e degli skaters ci chiederanno di entrare a far parte del nostro gruppo: anche qui il cross-over con l’online è fondamentale, infatti oltre a poter aggiungere skater virtuali al nostro gruppo, quando saremo connessi ai server di EA gli skaters della nostra lista amici potranno entrare a far parte della nostra crew. Insomma, gli sviluppatori hanno cercato di rendere l’impronta online nel titolo decisamente più marcata.
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