Recensione - Raskulls
Il Gioco
I Raskulls, protagonisti di questo interessante puzzle-platform, sono un gruppo di allegri scheletrucci costretti ad affrontare una “temibile” gang di astute pantegane fermamente determinate a conquistare i preziosi cristalli custoditi gelosamente dai nostri simpatici eroi. Partendo da un simile presupposto, non ci si può che aspettare una esposizione della trama al limite del demenziale, con numerose, esilarati gag che ci accompagniano tra uno stage e l’altro, riuscendo spesso a strapparci qualche bella risata, in un contesto che sposa egregiamente la natura molto leggera di questo titolo.Al di là di tale contesto narrativo, essenziale ma ben congeniato, Raskulls offre un gameplay che incrocia due generi molto distanti tra loro: quello dei platform bidimensionali più tradizionali e quello dei puzzle game “tetris-style”. Per portare a termine i vari livelli, contraddistinti da meccaniche di gioco anche molto diverse l’uno dall’altro, dobbiamo superare assieme ad i nostri ossuti amici i numerosi ostacoli costituiti da pile di blocchi colorati che possiamo distruggere grazie all’ausilio del laser a nostra disposizione o ai numerosi power-up che troveremo sparsi negli stage. Distruggendo i blocchi alla base delle varie pile, quelli sopra di essi cadranno in basso e, qualora si riuscissero ad affiancare più blocchi dello stesso colore, questi si fonderebbero tra di loro dando origine ad un unico blocco più grosso, facilmente distruttibile con un singolo colpo di laser, fattore da tenere in serissima considerazione qualora il livello richieda di essere completato con un determinato numero di colpi.
Molti degli stage della modalità single player ci vedono impegnati in adrenaliniche corse contro altri avversari, vere e proprie gare di velocità nelle quali dovremo necessariamente tagliare per primi il traguardo: in questi casi la frenesia sale in cattedra e il nostro obbiettivo diventa quello di distruggere più rapidamente possibile i blocchi sul nostro cammino, cercando magari di ostacolare quello degli avversari facendo cadere sulle loro teste qualche cubo per rallentarli. Questa dinamica è altresì alla base del comparto multiplayer, che ci consente di sfidare fino a quattro giocatori umani sia sul Live che in modalità split-screen.
Commenti