Recensione - Bakugan: Battle Brawlers
di
Giovanni Grasso / Shadowlord
P
Il Gioco
Bakugan: Battle Brawlers ricalca fedelmente le atmosfere della serie animata, facendoci scontrare con alcuni dei personaggi conosciuti in TV. Il titolo consiste nel giocare una "carta portale" a nostra disposizione, aspettare che l’avversario lanci la sua e far scendere in campo i nostri Bakugan, mostri senzienti dalla curiosa forma sferica che, tramite una elementare trasformazione, prendono le sembianze di draghi, serpenti, guerrieri e via dicendo. Ognuno di questi esseri possiede un determinato attributo legato a luce, oscurità, aria, terra, fuoco ed infine acqua, inoltre possiedono anche un valore numerico, detto potere G, che indica la loro potenza: più è alta e più il combattente sarà letale in battaglia. Una volta scelto in nostro cucciolotto da far scendere in campo dovremo lanciarlo verso una carta portale in gioco e in base alla carta sulla quale atterrerà avremo dei bonus che potranno innalzarne il potere G. Il lancio, soprattutto nei livelli avanzati, non sarà un mero tiro al bersaglio perché avremo la possibilità di far correre la nostra sfera all'interno dell'arena raccogliendo incrementi per l'attacco, bonus difensivi e altri oggetti utili per la battaglia.Quando anche l’avversario metterà in gioco la sua creatura e questa si troverà su di una carta portale occupata dal nostro essere, potremo iniziare la fase preparatoria allo scontro. In questa fase decideremo quale carta di supporto attivare (ad esempio far aumentare il proprio potere G o indebolire quello dell’avversario) e vedremo quali bonus la carta portale sulla quale ci troviamo ci potrà elargire. Infine ci sarà lo scontro vero e proprio, consistente in uno dei tre mini-giochi di battaglia. Il primo è un gioco di riflessi dove sarà necessario inclinare lo stick nella direzione del nostro attributo per poi premere il grilletto destro. Il secondo richiama il buon vecchio Track and Field, infatti saremo chiamati ad agitare forsennatamente lo stick su e giù oppure a destra e sinistra. L’ultimo minigame è un rythm game sulla falsa riga di Guitar Hero: dovremo infatti premere tre tasti con il giusto tempismo. Alla fine di tutto questo la creatura con il potere più alto vince. Un ultimo appunto riguarda le modalità di gioco che, sia in multiplayer che in modalità storia, saranno tre: duello singolo, a coppie e battaglia reale, un semplice tutti contro tutti.
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