Colin McRae: DiRT 2 - Hands-on
Colin McRae: DiRT 2 - Hands-on
Il primo impatto con Colin McRae: DiRT 2 è tra i migliori che si potrebbero avere con un videogioco: già il primo titolo ci era piaciuto molto per i suoi menu in 3D estremamente curati e pieni di stile, ma qui gli sviluppatori hanno evoluto ulteriormente il concetto. All'avvio del gioco ci ritroviamo all'interno di un camper, di quelli vissuti dai piloti nei loro spostamenti tra le varie gare, nel quale possiamo liberamente ruotare la telecamera per osservarne tutti i dettagli. Troviamo così su un tavolo una mappa dalla quale è possibile selezionare le gare sbloccate, su un divano una serie di carte in cui possiamo analizzare tutte le nostre statistiche, ad un muro una serie di poster che rappresentano il punto di ingresso per le modalità multigiocatore, e su un altro tavolo un robottino che ci richiama ad una serie di extra: queste due ultime opzioni non risultano purtroppo accessibili nella versione del gioco da noi provata, e potremo scoprire cosa celino solo nella versione finale.
Tutto questo reso con una grafica estremamente realistica, che non sfigurerebbe in un FPS di ultima generazione. Oltre a questi elementi, sentiamo inoltre all'esterno del camper il rimbombo di una musica festaiola, e sulla porta dello stesso una scritta che ci invita: "Fuori". Premendo il pulsante A la telecamera passa all'esterno del veicolo, e scopriamo di trovarci in un paddock motoristico, nel pieno di un evento: musica ad alto volume, gente che cammina e curiosa dietro le recinzioni e bandiere agitate dal vento ci fanno respirare una veria aria pre-corsistica. Anche qui possiamo comandare liberamente la visuale, e troviamo intorno a noi vari tavoli del nostro staff utilizzabili per cambiare le opzioni di gioco, accedere alla bacheca (purtroppo inaccessibile in questa versione), verificare le auto a disposizione e acquistarne di nuove, oltre al box in cui è parcheggiata la nostra vettura, pronta per la gara. Senza aver neanche toccato il volante, il gioco ci ha già impressionato positivamente per la grande cura impressa in un dettaglio secondario come i menu di gioco: non resta che vedere come si comporta su strada.
Ed anche in questo frangente gli sviluppatori di Codemasters non deludono: la prima gara disponibile sulla mappa è il "Salto Battersea", una competizione Rallycross tra otto contendenti su un tracciato ricavato in parte dentro un vecchio capannone industriale di Londra e in parte tra le strade all'esterno, in un misto tra asfalto, sterrato e fangoso. L'impatto visivo è notevole, con auto ricche di dettagli e dalle carrozzerie rese in maniera molto realistica, dapprima pulitissime, lucide e piene di riflessi e poi sempre più sporche e danneggiate, mentre il bordo pista risulta ricchissimo di particolari tra edifici, pubblico esultante (che come in PGR4 reagisce al passaggio delle auto e al loro urto con i guard-rail) ed un sole intenso che crea suggestivi effetti di luce sull'ambiente circostante. Una volta vinta la gara, si ottengono dei punti esperienza che, man mano che vengono accumulati, permettono lo sblocco di altri eventi in giro per il mondo: abbiamo potuto visitare le soleggiate montagne della Croazia in uno splendido percorso tra polvere, roccia e vegetazione mediterranea, le strade del distretto cittadino di Shibuya (Tokyo) in Giappone, piste in California e Marocco e altri percorsi aspettavano di essere ancora sbloccati. Tutti i tracciati sono molto belli da vedere, con una resa in alcuni casi al limite del fotorealismo e godibili in tutte le visuali standard dei giochi di questo tipo, compresa quella dall'abitacolo, da sempre cavallo di battaglia della serie Codemasters.
Lato gameplay il gioco si presenta in maniera molto simile al predecessore: una giocabilità mista tra arcade e simulazione, con la possibilità per chi lo vuole di settare i parametri della vettura prima della gara, e pienamente godibile da un'ampia fascia di giocatori. Sono presenti molti tipi diversi di gara, dal Rallycross al Rally puro passando per i Raid stile Dakar, le corse in discesa e quelle tra dune buggies, ognuno dei quali presentato con diverse tipologie di pista e veicoli. Nelle gare con più veicoli contemporaneamente su pista abbiamo notato come sia fin troppo facile per i nemici speronarci per farci uscire fuori strada, mentre noi non otteniamo un effetto altrettanto letale quando li urtiamo. Per risolvere questo tipo di situazioni e altre come le uscite di strada per nostri errori, gli sviluppatori hanno introdotto l'interessante e utilissima novità dei "Flashback". Durante una gara, è possibile in ogni momento mettere in pausa e guardare un replay istantaneo degli ultimi secondi di gioco: è qui che possiamo attivare un Flashback, riavvolgendo la gara per ricominciare dal momento che preferiamo all'interno del breve replay: in questo modo è possibile ricominciare poco prima di un rovinoso errore o di un incidente, per correggere la traiettoria e proseguire senza ripercussioni. In ogni gara abbiamo a disposizione un numero fisso di Flashback utilizzabili, che varia da cinque a zero a seconda del livello di difficoltà impostato. Più è alta la difficoltà e meno flashback abbiamo a disposizione, ma più alto sarà il premio ottenuto in termini di denaro e punti esperienza. E' una novità che ci è piaciuta davvero molto: non c'è nulla di più frustrante del dover ripetere una gara per colpa di un errore in dirittura di arrivo o per essere stati speronati da un avversario, e questo meccanismo ci dà una seconda possibilità senza dover ricominciare tutto da capo.
Dopo aver provato un buon numero di gare e aver visitato le diverse ambientazioni offerte dal gioco, ci siamo convinti che Colin McRae: DiRT 2 sarà uno dei protagonisti della ventura stagione natalizia: una grafica eccellente con una cura maniacale per i dettagli ed un modello di guida capace di regalare tante soddisfazioni dovrebbero rendere il titolo un must per tutti gli appassionati di sport motoristici. Non ci resta che darvi appuntamento all'11 settembre per l'uscita del gioco nei negozi e la nostra relativa recensione.
›
L'autore
Commenti