Anteprima - Top Spin 3
di
Valentina Carparelli
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Riuscirà Top Spin 3 a conquistarsi un posto nel cuore degli appassionati, dopo uno strepitoso primo episodio ed un secondo capitolo un po’ sottotono? Sia grazie ad un meticoloso approfondimento della giocabilità, che al miglioramento di aspetti già precedentemente ottimi quali la tecnica, la grafica ed il sonoro, ci aspettiamo un titolo di indubbio spessore. Le modalità di gioco offerteci saranno Esibizione, Torneo Personalizzato, Carriera ed il Multiplayer sia offline che online: nella modalità Esibizione sarà possibile svolgere una partita veloce contro l’intelligenza artificiale della CPU o contro un amico in carne ed ossa, mentre in Torneo Personalizzato svolgeremo una serie di partite ad eliminazione diretta scegliendo un tennista da impersonare dall’elenco disponibile. Fulcro del gioco, però, sarà senza ombra di dubbio la modalità Carriera, nella quale avremo la possibilità di creare e personalizzare il nostro alter ego grazie ad un nuovo e potentissimo editor: potremo modificare dettagli come il taglio dei capelli, i lineamenti del viso, l’altezza e la robustezza del corpo, il colore della pelle, i vestiti, gli accessori da fargli indossare e tante altre piccole opzioni che renderanno unico il personaggio. Inoltre, per i pignoli sarà possibile modificare ancora più dettagliatamente il viso tramite il “Free form”, un sub-editor che interverrà su particolari quali lo schiacciamento più pronunciato del naso, la grandezza, la posizione e la linea degli occhi e la forma delle orecchie. Non appena ci riterremo soddisfatti dell’aspetto fisico della nostra creazione, non ci resterà che iniziare a giocare intraprendendo la faticosa vita del tennista virtuale, attraverso allenamenti basati su divertenti mini-giochi per migliorare le caratteristiche fisiche, e partendo poi da piccole partite amatoriali fino ad arrivare ai grossi tornei internazionali, scalando le classifiche mondiali ed arrivando ad essere i numeri uno al mondo. Concluderemo il gioco non appena riusciremo a battere venticinque atleti realmente esistenti nel mondo tennistico, tra cui Roger Federer, James Blake, Andy Roddick e tanti altri, ma non mancheranno anche tenniste famose per la carriera rivolta eventualmente al gentil sesso.
Dritti e volè
Ma ciò con cui gli sviluppatori vogliono colpirci maggiormente in Top Spin 3 è la profonda giocabilità legata ad una simulazione estremamente realistica delle dinamiche sul campo; grazie ai movimenti degli atleti ulteriormente migliorati, alla fisica della pallina ancora più convincente e ad altri miglioramenti, l’esperienza di gioco si preannuncia unica. Il giocatore che si affiancherà per la prima volta alla serie sarà agevolato in questo terzo episodio da una maggiore facilità di controllo e, man mano che acquisterà fiducia in se stesso, potrà procedere elevando la difficoltà con l’introduzione dell’uso dei grilletti del controller per effetti e tiri speciali. Il recupero della palla sarà istintivo e non richiederà più di anticipare a dismisura l’avanzamento del nostro atleta per ottenere una buona risposta, difetto riscontrato nel secondo capitolo.
Si potrà eseguire il "colpo tagliato", uno tra i tiri più importanti nello sport del tennis, in maniera più semplice ed intuitiva; in Top Spin 3 questo tiro sarà reso magistralmente: permetterà, una volta effettuato, di studiare una tattica al controcolpo dell’avversario, come un eventuale passante incrociato, o un lob, o un drop-shot, o variazioni d’effetto che riguarderanno il trasmettere alla pallina una rotazione in avanti (il top spin), o all’indietro (back spin) o, se possibile, pensare ad un colpo di chiusura. Sicuramente sarà necessario un minimo di adattamento per padroneggiare tutte le mosse, ma il sistema di controllo dovrebbe permetterci di gestire al meglio ogni situazione. Insomma, questa volta abbiamo la promessa di un grande salto di qualità, con un agonismo che prenderà il sopravvento nel momento in cui si arriverà a controllare ogni fase del gioco, e con un gameplay significativamente migliorato per consentire a tutti di controllare al meglio il proprio tennista virtuale.
Come ormai d'uso nella corrente generazione videoludica, durante il gioco non apparirà a schermo alcun elemento di interfaccia: gli indicatori di potenza o la barra di affaticamento del tennista sono spariti, così come sono state soppresse le varie scie della pallina, tutto questo a favore di un realismo estremo. Come capiremo allora se il nostro tennista sarà stanco? Grazie alla grafica che gli sviluppatori definiscono “evoluzionaria”: termine che sta ad indicare l'evoluzione visiva che l’atleta avrà durante il proseguire della partita. Basterà guardarlo in viso inquadrandolo con la funzione di primo piano per accorgerci del suo stato fisico attraverso la sudorazione o il volto stanco; a quel punto sarà d’obbligo cambiare strategia impostandone una magari più tattica e meno aggressiva sotto rete, rivolta ad uno stile più tranquillo e riflessivo. Ovviamente questo è per ora quello che gli sviluppatori promettono, e dovremo capire poi joypad alla mano se questo meccanismo si rivelerà efficace ai fini del gioco: se così sarà, farà indubbiamente la felicità di tutti gli amanti di questa elegante disciplina sportiva.
Miglioramenti grafici
Oltre a realismo e gameplay, i ragazzi di Pam Development si sono impegnati molto anche per migliorare il titolo a livello visivo, rendendo la grafica la punta di diamante di questo episodio: potremo godere di uno spettacolo di sicuro impatto, con i tennisti in campo che riprodotti fotorealisticamente e con volti finalmente espressivi. Gli sviluppatori promettono inoltre movenze perfette in ogni contesto, e per gli appassionati sarà un vero piacere vedere i propri beniamini sui campi in erba, in cemento, in terra battuta, indoor ed outdoor, rifiniti anche questi da textures ed effetti di luce realistici.
Quindi, secondo quanto promesso dai programmatori, il motore grafico adempierà pienamente al proprio dovere sfoggiando senza riserve una cura di dettaglio tra le migliori viste oggi, al punto che se qualcuno si troverà a guardare distrattamente lo schermo mentre stiamo giocando, potrebbe tranquillamente scambiarlo per un vero incontro di tennis.
Giocare in compagnia
Un degli aspetti per cui la serie ha sempre brillato, seppur non senza qualche scivolone, è il gioco online: anche stavolta Top Spin 3 promette di stupirci ad un lavoro estremamente accurato sulle varie modalità multiplayer, con partite fluide grazie ad un codice testato affondo che ci garantirà delle connessioni perfette senza un minimo di lag. Accanto al classico single player o multiplayer che permettono di disputare le solite partite rapide, personalizzate, classificate, una grande novità è rappresentata da tornei e master mondiali organizzati direttamente da 2K Sports ed ai quali potremo partecipare mediante prescrizione in liste aggiornate settimanalmente.
Conclusione
Senza dubbio di carne al fuoco ce n’é tanta, ed il team di sviluppo ha voglia di superarsi; se le promesse saranno mantenute, Top Spin 3 si prepara a sconvolgerci con la sua giocabilità, con il suo realismo e con il feeling immediato tipico della serie; forse una nuova pietra miliare del genere sportivo sta per giungere nelle nostre case. Ogni altro commento pare superfluo, non ci rimane quindi che aspettare la data di uscita e nel frattempo, dopo esservi preparati di tutto punto come era nelle raccomandazioni iniziali, cominciate l’allenamento visto che l'arrivo del gioco è ormai imminente, essendo previsto per fine maggio 2008.
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