Recensione - Marble Blast Ultra
Un gioco con "la palla"
Fondamentalmente, Marble Blast Ultra si può definire come una rivisitazione in 3D del glorioso Marble Madness, originale gioco con visuale isometrica di una ventina di anni fa nel quale bisognava controllare una biglia cercando di evitare nemici e cercando di non cadere fuori dal percorso. Parlando di analogie della struttura di gioco potrei scomodare anche un altro titolo, stavolta recente, che secondo me ha parecchio a che spartire come gameplay: sto parlando di Super Monkey Ball di SEGA: togliete le scimmiette da dentro le biglie ed aggiungete un pizzico di level design del classico Marble Madness, shakerate il tutto ed otterrete Marble Blast Ultra.
Riassumendo, lo scopo è quello di far rotolare una biglia attraverso intricati livelli a piattaforme, arrivando al traguardo in meno tempo possibile e cercando magari di battere il record del migliore al mondo registrato sulle classifiche Live. I percorsi sono abbastanza vari e soprattutto molto differenziati grazie alla presenza di obiettivi diversi che vanno dall’"arriva al traguardo nel minor tempo" al "prendi prima i diamanti colorati e poi arriva al traguardo". Il tutto condito con la presenza di nemici "passivi" come ventilatori capaci di farci cadere con l’aria che emettono, respingenti di flipper o travi che seguendo un moto a pendolo rischiano di investire chi non prende il "tempo" giusto per passare.
Da segnalare la presenza di power-up tanto singolari quanto divertenti come la biglia gigante, il super salto, la biglia-elicottero per attraversare crepacci, etc. Disponibili ben 60 tracciati divisi in tre livelli di difficoltà, alcuni veramente divertenti come l’half pipe o la pista da skate ma alcuni veramente terribili che purtroppo rovinano l’intera valutazione di questo gioco a causa di un livello di difficoltà eccessivo. In questi casi la frustrazione potrebbe raggiungere dei livelli insostenibili, soprattutto nelle arene in cui bisogna modificare la forza di gravità per raggiungere dei cristalli in zone impensabili. Se poi al tutto aggiungiamo anche il fatto che dobbiamo arrivare al traguardo entro un certo tempo limite, ecco allora che molti potrebbero davvero spaccare un joypad per la rabbia. Condiamo il tutto con alcuni difetti gravi della telecamera che elencherò in seguito, ed otteniamo un gioco rovinato nel suo gameplay che con una più attenta fase di studio poteva risultare veramente esplosivo ed essere considerato un vero must. Comunque ottimo il controllo della biglia, sempre reattiva ai nostri comandi e sempre pronta ad avere un comportamento credibile quando si sbatte contro qualcosa o quando si scivola.
Tecnicamente moderno!
Sicuramente d’impatto la realizzazione tecnica: ottima la pallina con riflessi realistici, buone anzi a volte stupefacenti le diverse superfici, con una realistica spruzzata di bump mapping ed ottimi effetti di illuminazione. Il tutto condito da un’ottima fluidità e da un’eccellente fisica, specialmente sui rimbalzi e sui terreni ghiacciati, un po’ scarni e vuoti i fondali. Da rivedere purtroppo la telecamera, controllabile interamente col pad ma col grande difetto di avere un raggio d’azione troppo basso. Difetto che colpisce il giocatore soprattutto nei livelli avanzati, quando questi si sviluppano in verticale, difetto accentuato quando in alcuni casi dobbiamo aspettare delle piattaforme mobili che vanno su e giu e non riusciamo ad inquadrarle per capire quando quest stanno arrivando, portandoci ad errori in fase di salto con conswguente perdita di tempo.
Dimenticabili le musiche, anzi la musica visto che il mio orecchio ne ha sempre udita una sola, buoni ma non eccelsi gli effetti sonori, soprattutto il rumore del "rotolamento" della nostra biglia, il resto degli effetti fanno il loro dovere senza entusiasmare. Insomma, un comparto sonoro decisamente sotto la media, recuperabile fortunatamente con qualche buona canzone presente nel nostro HD, lettore MP3 oppure nel nostro PC (Media Center e Connect permettendo) - io consiglierei qualcosa di elettronico come Daft Punk o Aphex Twin per questo gioco.
Multiplayer: Un gioco nel gioco
Ed eccoci arrivati al punto forte di Marble Blast Ultra: il multiplayer online. Arrivate al menù, selezionate multiplayer e divertitevi in una delle tante e divertenti arene contro altri pazzi giocatori. Veramente divertente correre verso il mazzo di diamanti che il computer distribuisce casualmente per la mappa: otto biglie impazzite se le danno di santa ragione cercando di prenderne il più possibile prima che scada il tempo. Il bello è che tutti i power-up sono sempre presenti in grandi quantità nelle arene ed è una grandissima soddisfazione diventare enormi e sbattere fuori dall’arena tutti i poveri malcapitati che ci vengono addosso, infatti per una strana legge fisica chi ci tocca verrà sbalzato immediatamente a velocità supersonica come se fossimo dei respingenti di un flipper. Veramente spassoso, la vera essenza di questo gioco. Partite spensierate online in multiplayer.
Marble Blast Ultra è un gioco programmato molto bene ma che ha qualche problema soprattutto di level design e di telecamere. Se volete divertirvi online scaricatelo e fate incetta di cristalli sulle arene cercando di usare a vostro vantaggio i power-up, ma se intendete giocare in singolo, beh allora attenti alle frustrazioni, specialmente da tre quarti dei livelli in avanti. Consiglio di scaricare la demo prima di spendere gli 800 punti del gioco, ma ricordate che così non sarà possibile accedere alla vera forza di Marble Blast: il multiplayer online. 7.4
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