Ultime recensioni

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Farming Simulator 19

di Luca Di Lullo / KIDNEYONE P 25 nov 2018
Farming Simulator 19 migliora l’esperienza della precedente edizione con l'aggiunta di mezzi, piantagioni, tecnologie e, soprattutto, la possibilità di allevare e utilizzare i cavalli; il motore grafico evidenzia un maggior realismo visivo soprattutto nella realizzazione dei mezzi, mentre gli scenari continuano a risultare ancora un po' troppo spogli. Ottima la trovata della gestione delle erbacce e della calce viva, soprattutto per i giocatori più esigenti. Comunque a causa della sua atavica lentezza, ovviamente legata alla tipologia del gioco, il titolo Giants Software non riuscirà ad uscire dalla nicchia di appassionati di questo genere pur includendo delle agevolazioni pensate per i neofiti. 7.5
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Achtung! Cthulhu Tactics

di Giuseppe Genga / Neural P 24 nov 2018
Achtung! Cthulhu Tactics ha fin troppo il sapore di un'occasione persa: un titolo di combattimenti a turni tra soldati nazisti e miti di Cthulhu avrebbe potuto essere davvero interessante e divertente, ed in parte riesce anche ad azzeccare il cuore dell'esperienza, ossia il gameplay tattico; troppi problemi gli impediscono però di elevarsi dalla semplice sufficienza, in primis una forte mancanza di varietà (nonostante la relativa brevità del gioco), una pessima IA nemica ed una storia che dimenticherete subito dopo i titoli di coda. Peccato. 6.0
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Battlefield V

di Győző Baki / Baboy P 21 nov 2018
Battlefield V è sicuramente un prodotto controverso. Da una parte troviamo uno dei comparti multiplayer più curati, divertenti, innovativi ed appassionanti che la serie abbia mai offerto, con tante novità per una formula che stava iniziando a diventare un po' prevedibile. Le fortificazioni, il nuovo bilanciamento delle classi, il feeling delle armi, il design delle mappe: è da tanto che Battlefield non divertiva così tanto. Per contro, però, c'è una campagna estremamente corta e piuttosto deludente, ed una percettibile mancanza di contenuti che sarà colmata solo con gli aggiornamenti - fortunatamente gratuiti dei prossimi mesi, Per non parlare inoltre di diversi aspetti che sembrano tradire uno sviluppo un po' frettoloso, soprattutto per quel che riguarda l'UI. Battlefield V è sicuramente un must per tutti gli appassionati della saga e degli sparatutto multiplayer, ma forse sarebbe meglio acquistarlo tra qualche mese, quando di fatto si arricchirà di maggiori contenuti, alcuni problemi saranno stati risolti ed avrà maggiormente la conformazione di un prodotto completo. 8.3
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Hitman 2

di Mirko Rusciano / CosmoSeriously P 8 nov 2018
Recensire Hitman 2 non è stato così semplice come previsto: il gioco offre sicuramente l’esperienza stealth definitiva di Hitman, che con la splendida aggiunta del pacchetto Legacy (che potrete però avere gratuitamente solo se possedete il primo gioco) può essere vista nel suo insieme come completa e interminabile. Piena di contenuti, varietà e divertimento, è però un'esperienza che pecca di innovazione: il gioco si presenta infatti come un'ottimizzazione diretta del primo, piuttosto che come nuovo capitolo. Le novità non sono così tante da rendere l’esperienza sufficientemente nuova e fresca rispetto al passato. Consiglio quindi l’acquisto a chi ha apprezzato i primi sei episodi proposti nel 2016 e vuole continuare con ulteriori sei livelli, ben progettati e soprattutto strutturati. E' meno consigliato, invece, a chi non è rimasto del tutto convinto dal precedente titolo, perché qui troverà un'esperienza essenzialmente analoga, assenza di doppiaggio compresa. 8.0
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Call of Cthulhu

di Davide Ambrosiani / Ambro P 4 nov 2018
In un'epoca in cui i "pesi massimi" hanno valori produttivi inavvicinabili, Call of Cthulhu può essere definito come un gioco onesto, un titolo che basta a sé stesso. Non rimarrà nella memoria collettiva, ma potrebbe rimanere nella memoria di chi deciderà di dare una possibilità al lavoro di Cyanide Studios. Inoltre gli appassionati delle opere di Lovecraft troveranno in Call of Cthulhu un’esperienza rispettosa dell'eredità fantastica lasciata dallo scrittore americano. 7.0
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GRIP

di Diego M. Martini / pipco P 2 nov 2018
GRIP rappresenta un’esperienza estremamente coinvolgente ed intensa, che mi sento di consigliare a tutti i fan delle corse arcade/futuristiche. Gli sviluppatori hanno scelto uno stile speciale per disegnare gli ambienti in cui sono immersi i tracciati; nessuna macchina reale o circuito famoso né ottimizzazione degli assetti del veicolo, solo livelli folli dove il sotto e sopra non hanno ragione di esistere e, prima che ci si accorga di dove siamo, veniamo sparati nel vuoto nella direzione opposta rispetto al traguardo. Il prezzo non è dei più bassi per un titolo indie, ma se apprezzate questo tipo di racer è sicuramente un titolo da provare; e se disponete dell'Xbox Game Pass, vi consiglio di dargli una chance anche se non siete appassionati del genere!. 7.8
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Guns, Gore & Cannoli 2

di Győző Baki / Baboy P 28 ott 2018
Guns, Gore & Cannoli 2 è un'evoluzione più che gradita della formula che ha reso il primo capitolo uno dei migliori run-and-gun sul mercato. Ambientazioni più varie, sistemi di movimento e di mira rifiniti e la nuovissima cooperativa online sono solo alcuni dei miglioramenti apportati dai ragazzi di Crazy Monkey Studios, che rendono questo sequel molto superiore al predecessore. Non so voi, ma personalmente mi potrei abituare a vestire i panni di Vinnie Cannoli per ancora qualche altro sequel! 8.4
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Sinner: Sacrifice for Redemption

di Győző Baki / Baboy P 27 ott 2018
Sinner: Sacrifice for Redemption si basa su un concetto, quello del depotenziamento progressivo, sicuramente interessante, ma non riesce a costruirvi attorno un titolo degno di essere giocato. Da un lato troviamo un design approssimativo dove le nostre morti risultano più frustranti che spronarci a continuare nel gioco, mentre dall'altro c'è una mancanza di profondità che rende il titolo sin troppo semplice e basilare. Difficile da consigliare, allo stato attuale. 5.5
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Red Dead Redemption 2

di Mirko Rossi / Thor P 25 ott 2018
Red Dead Redemption 2 non è solo un capolavoro sotto tutti i punti di vista: è una pietra miliare del genere. Un titolo capace in un solo colpo di settare nuovi standard, di mettere in campo una sceneggiatura senza paragoni e di assottigliare la distanza che separa videogiochi e cinema, ma senza mai mettere in secondo piano il gameplay. Qualche sbavatura ovviamente c’è, ma si tratta di minuscoli granelli di polvere che non possono minimamente intaccare la grandiosità di un’opera colossale capace, da sola, di dare un senso all’attuale generazione videoludica. Un gioco che tutti, e dico proprio tutti, dovrebbero non solo provare, ma giocare fino in fondo almeno una volta nella vita. 10
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My Hero One’s Justice

di Andrea Giuliani / Linker360 P 24 ott 2018
My Hero One’s Justice si è dimostrato un picchiaduro senza infamia e senza lode, che riesce comunque ad intrattenere grazie soprattutto alla fedeltà rispetto alla controparte cartacea. I Quirk di ogni personaggio sono stati riprodotti in maniera coerente con il manga, così come la modalità Storia che ripercorre tutti gli eventi principali fino allo scontro con All For One. Si tratta tuttavia di un titolo acerbo sia dal punto di vista tecnico che soprattutto del gameplay, segnando purtroppo un evidente passo indietro rispetto alla qualità degli ultimi picchiaduro anime di Bandai. Ci sono quindi diversi margini di miglioramento, e speriamo che con i prossimi capitoli gli sviluppatori riescano a limare questi problemi per dare il giusto tributo ad una delle migliori serie degli ultimi anni, ma nel frattempo My Hero One’s Justice rimane un acquisto consigliato unicamente allo zoccolo duro di fan della serie. 7.0
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NBA 2K Playgrounds 2

di Luca Di Lullo / KIDNEYONE P 21 ott 2018
NBA 2K Playgrounds 2 è un gioco dannatamente divertente, di quelli che ti fanno sedere sul divano insieme all’amico di sempre pigiando come pazzi sui tasti del pad per dei frenetici 2 vs 2. A modo suo, è un titolo che ci permette di vivere in modo più spensierato e semplicistico il mondo dell'NBA ma senza omettere alcunché dal punto di vista della brillantezza grafica e del gameplay. Allo stesso tempo, però, è gravato da un’eccessiva lentezza nella progressione dell’evoluzione dei nostri giocatori e, soprattutto, richiede troppo dispendio economico (microtransazioni) per sbloccare tutti i contenuti. Fatto, però, il bilancio dei pro e dei contro, ritengo che l’esperienza globale sia decisamente soddisfacente. 7.5
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Warriors Orochi 4

di Davide Mapelli / MAPO78 P 20 ott 2018
Warriors Orochi 4 è senza dubbio il miglior esponente della serie: ricchissimo di contenuti, con una mole di personaggi e potenziamenti assurda, realizzato discretamente e senza i classici problemi tecnici che colpiscono da sempre i Musou. Le parecchie novità introdotte ne migliorano il gameplay e ci regalano battaglie davvero esagerate, con colpi spettacolari e ricchi di effetti di ogni tipo in mezzo a centinaia di nemici, praticamente un vero e proprio paradiso per gli appassionati degli Hack'n Slash di Koei Tecmo. Il suo unico e grosso difetto è l'eccessiva facilità, unita alla troppa generosità nell'offrirci potenziamenti di ogni tipo. Se si abusa di questi aspetti si ottiene un gioco praticamente privo di un qualsivoglia livello di sfida, anche ai livelli di difficoltà più elevati. Sta quindi a noi gestire con oculatezza lo sviluppo dei nostri personaggi, magari cambiandoli spesso e provando la moltitudine di ufficiali a disposizione, mantenendo quindi una difficoltà accettabile anche se sarà sempre piuttosto bassa. 7.8
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Call of Duty: Black Ops 4

di Győző Baki / Baboy P 19 ott 2018
Call of Duty: Black Ops 4 perde la Campagna e le missioni Specialista non sono davvero all'altezza delle mirabolanti storie che la saga di Black Ops ha saputo raccontarci, ma visto quanto di buono fatto negli altri comparti questa non risulta in fin dei conti una mancanza troppo penalizzante: Treyarch ci regala un multiplayer che, pur soffrendo un po' di crisi d'identità, risulta essere una delle esperienze più tattiche e divertenti che CoD abbia mai offerto, una modalità Zombi più accessibile e personalizzabile che mai e soprattutto una delle modalità Battle Royale più spassose e rifinite sul mercato, che a mio avviso vale quasi da sola il prezzo d'acquisto. Call of Duty: Black Ops 4 è più che mai un prodotto mirato al multiplayer, e da questo punto di vista riesce non solo ad essere uno dei capitoli migliori della saga ma offre anche una quantità di contenuti davvero impressionanti. Per chi vive di pane e sparatutto multigiocatore e non disdegna neanche i Battle Royale, è sicuramente un titolo da non farsi sfuggire. 9.1
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Soulcalibur VI

di Luca Di Lullo / KIDNEYONE P 18 ott 2018
Soulcalibur VI è davvero ciò che tutti i fan della serie volevano avere in questa generazione di console: i tecnicismi di Soulcalibur V, l’offerta in contenuti delle prime due edizioni e le nuove modalità in un continuum che va a rendere onore allo spirito della serie pur pagando qualcosina in termini di impatto visivo (si tratta, comunque, di dettagli). Soulcalibur VI, comunque vada, è in grado di appassionare sia i fan storici che i neofiti. Un punto interrogativo, nemmeno tanto piccolo, è rappresentato dalle nuove meccaniche di gameplay con il Taglio Invertito che potrebbe influenzare in maniera importante i match online. Il dato di fatto resta comunque uno: Soulcalibur è tornato alla grande con uno dei migliori capitoli di tutta la serie, e noi possiamo tornare a consumare i nostri polpastrelli! 8.5
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LEGO DC Super-Villains

di Mirko Rusciano / CosmoSeriously P 17 ott 2018
LEGO DC Super-Villains è sicuramente un gioco divertente, ma si tratta di un titolo che può essere interessante solo per coloro che amano le meccaniche dei giochi LEGO, senza aspettarsi particolari innovazioni, o ovviamente per i giocatori in erba che si divertiranno senza porsi troppi problemi. Ci sono alcuni spunti interessanti, come l’impianto narrativo coinvolgente e originale così come il ritmo folle e la regia fatta ad hoc, ma la cosa migliore del gioco è sicuramente la creazione e la personalizzazione del proprio alter-ego. Purtroppo, dopo pochi minuti di gioco, si nota che però dal punto di vista del gameplay non è cambiato molto rispetto agli altri titoli della serie, assenza della co-op online inclusa. 7.5