di Andrea Giuliani / Linker360 P 18 mar 2019
One Piece: World Seeker è un titolo che è nato con grandi ambizioni e idee, ma che si è perso in uno sviluppo fin troppo superficiale e approssimativo; One Piece meritava di meglio, soprattutto per il ventennale della serie. Il suo voler essere più cose insieme è anche il suo più grande difetto, e sarebbe stato meglio concentrarsi e migliorare le idee buone come l’open world e i combattimenti tralasciando elementi secondari e inutili come lo stealth e il crafting, o quantomeno, se proprio dovevano essere inseriti, che avessero un effettivo senso di esistere. Non tutto è da buttare tuttavia e i fan dovrebbero comunque dargli una possibilità anche solo per provare finalmente un esperimento diverso dai soliti picchiaduro e mousou; se si chiude un occhio sui numerosi problemi e ci si concentra sulle poche cose buone, il gioco riesce anche ad essere godibile, motivo per cui non me la sento di bocciarlo completamente. La base c’è e le potenzialità anche, e l’idea di un vero open world a tema One Piece farebbe sicuramente felici i fan, per cui mi auguro che comunque ci sia un seguito o comunque un altro titolo simile, graziato magari da maggiori investimenti ed attenzione alla qualità. 6.0