Ultime recensioni

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Xenon Racer

di Győző Baki / Baboy P 25 mar 2019
Xenon Racer è un racer adrenalinico, accattivante, spettacolare e divertente, ma è anche un prodotto d'altri tempi che non riesce a competere con quelli che sono gli standard odierni del genere. C'è la netta impressione che si sarebbe potuto osare qualcosina in più ed il prezzo sembra un po' troppo alto, ma comunque si tratta di un racer competente a tutto tondo con diversi punti forti, sicuramente consigliato a chi cerca un'esperienza di guida arcade vecchio stampo alla Ridge Racer, senza pretese di innovazione ma alla perenne ricerca di adrenalina. 7.4
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The Division 2

di Mirko Rossi / Thor P 24 mar 2019
The Division 2 non rappresenta una rivoluzione ma piuttosto un esempio di come andrebbe sviluppato un sequel basandosi sull’esperienza accumulata e sui feedback ricevuti. Il nuovo sparatutto di Massive Entertainment ripropone fedelmente tutti gli elementi di gameplay che hanno permesso al capitolo originale di fare breccia nel cuore dei giocatori, e migliora in modo sensibile quelli più deboli, primo su tutti l’end-game. Dalla somma di tutti questi elementi nasce un titolo dotato di un gameplay solido e stratificato, capace di coinvolgere il giocatore per tantissime ore e di non risultare mai noioso, sia quando si gioca da soli sia quando si gioca in compagnia. Qualche difetto c’è ancora, legato principalmente al bilanciamento del PvP e alla trama, ma si tratta di aspetti secondari che intaccano solo in minima parte il valore di un titolo che gli amanti del genere, e non solo quelli che hanno apprezzato il primo capitolo, dovrebbero sicuramente prendere in considerazione. 8.8
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One Piece: World Seeker

di Andrea Giuliani / Linker360 P 18 mar 2019
One Piece: World Seeker è un titolo che è nato con grandi ambizioni e idee, ma che si è perso in uno sviluppo fin troppo superficiale e approssimativo; One Piece meritava di meglio, soprattutto per il ventennale della serie. Il suo voler essere più cose insieme è anche il suo più grande difetto, e sarebbe stato meglio concentrarsi e migliorare le idee buone come l’open world e i combattimenti tralasciando elementi secondari e inutili come lo stealth e il crafting, o quantomeno, se proprio dovevano essere inseriti, che avessero un effettivo senso di esistere. Non tutto è da buttare tuttavia e i fan dovrebbero comunque dargli una possibilità anche solo per provare finalmente un esperimento diverso dai soliti picchiaduro e mousou; se si chiude un occhio sui numerosi problemi e ci si concentra sulle poche cose buone, il gioco riesce anche ad essere godibile, motivo per cui non me la sento di bocciarlo completamente. La base c’è e le potenzialità anche, e l’idea di un vero open world a tema One Piece farebbe sicuramente felici i fan, per cui mi auguro che comunque ci sia un seguito o comunque un altro titolo simile, graziato magari da maggiori investimenti ed attenzione alla qualità. 6.0
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Stellaris: Console Edition

di Roberto Tomasi / Ironman P 17 mar 2019
A prescindere dal fatto che Stellaris: Console Edition sia un'esperienza più unica che rara nel panorama dei giochi per console, il titolo Paradox rappresenta in assoluto un lavoro immenso, profondo e divertente, che ripaga la dedizione richiesta con soddisfazioni enormi e destinato inoltre ad arricchirsi presto attraverso i pacchetti espansione già usciti su PC, che renderanno il titolo ancor più vasto e profondo. Un’esperienza non per tutti, ma un vero must per ogni amante della simulazione e strategia seria. 9.0
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The King's Bird

di Győző Baki / Baboy P 17 mar 2019
The King's Bird cade purtroppo nella stessa trappola di altri titoli indie che partono da un concept affascinante e da ottime basi artistiche, finendo però in una realizzazione non priva di problemi ed incapace di evolvere il concept iniziale. Si tratta comunque di un gioco che merita di essere provato, perché svolazzare nei suoi affascinanti livelli è un'esperienza unica e memorabile, ma si tratta anche di un prodotto che rischia di annoiare e frustrare dopo una manciata di livelli. 7.0
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DiRT Rally 2.0

di Luca Di Lullo / KIDNEYONE P 10 mar 2019
Sono passati 3 anni dal precedente episodio della serie, e bisogna dire che DiRT Rally 2.0 compie decisi passi avanti restando fermo su un punto: si tratta di una simulazione complessa ma, allo stesso tempo, entusiasmante. Il livello di sfida è elevato ma gratificante, il gameplay ci offre una dimostrazione di forza con una fisica delle auto da urlo, e l’Ego Engine contribuisce con un aspetto grafico davvero degno di nota e delle texture di primissimo livello. Alcune piccole mancanze gli impediscono di raggiungere un voto da top game, ma gli appassionati non dovrebbero perdere l’occasione di mettere le mani su un titolo di tale livello, ad oggi sicuramente la migliore simulazione di rally in circolazione. 8.5
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The LEGO Movie 2 Videogame

di Mirko Rusciano / CosmoSeriously P 10 mar 2019
Uno degli elementi che emergono da The LEGO Movie 2 Videogame è l’incredibile immobilismo da parte degli sviluppatori. Ad oggi si può pensare che il team sia sempre meno attento nel rinvigorire il brand, anzi, pare quasi che voglia renderlo solo utile per accompagnare le vendite grazie all’uscita di film e/o altri medium del settore audio-visivo. Pare inoltre che questo titolo sia uscito con troppa fretta, sicuramente per sincronizzarsi al lancio del film, risultando afflitto da una corposa serie di problemi tecnici. La mancanza di dialoghi parlati lo rende inoltre poco adatto per i giocatori più piccoli, a meno che non siano accompagnati in co-op da un genitore che gli legga tutti i testi. 6.0
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Dead or Alive 6

di Luca Di Lullo / KIDNEYONE P 9 mar 2019
Dead or Alive 6 rappresenta, pur con alcuni difetti, un’esperienza solida ed appagante oltre che un piccolo punto di rottura per la serie di Team Ninja. Molto meno ammiccante rispetto al passato, ha un approccio più tecnico con un ottima modalità Storia ed un Tutorial particolarmente ben fatto. Dispiace per un roster di base non competitivo rispetto alla concorrenza, soprattutto in termini di quantità. Il gameplay è stato parzialmente rivisto e, per i giocatori più hardcore, può sembrare eccessivamente semplice. La grossa pecca, al momento, risiede nel multiplayer online: troppo poche le modalità e tanti problemi di lag, almeno ad oggi. 8.0
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Devil May Cry 5

di Davide Mapelli / MAPO78 P 6 mar 2019
Devil May Cry 5 riesce nel difficile compito che si era prefissato: riportare Dante e soci sulla vetta degli stylish action games e riportare in auge un genere che in questa generazione è stato parzialmente dimenticato: missione completata sotto tutti i punti di vista. Ogni tassello della formula di gioco è al posto giusto, a partire da una realizzazione tecnica davvero spettacolare, una direzione artistica più che azzeccata, una trama a tratti sorprendente e che riesce ad incollare il giocatore dall'inizio alla fine, un gameplay ricchissimo di variabili, divertente e soddisfacente come mai prima d'ora, accompagnato da un'ottima colonna sonora e dal solito carattere iper-goliardico che da sempre contraddistingue questa serie. Devil May Cry 5 è una vera e propria pietra miliare del suo genere, un gioco irrinunciabile per chiunque abbia amato Dante anche solo una volta nella propria vita videoludica, un vero e proprio capolavoro capace di conquistare tutti quei giocatori che sono alla ricerca di tonnellate di azione allo stato puro. Correte a prenderlo! 9.5
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Anthem

di Mirko Rossi / Thor P 6 mar 2019
Anthem è un titolo con un potenziale enorme ma che, allo stato attuale, lascia inevitabilmente l’amaro in bocca a causa di tanti difetti diversi, quasi tutti imputabili ad uno sviluppo troppo frettoloso. La promettente vastità dell’universo creato da BioWare risulta infatti limitata da una trama davvero poco rifinita, mentre le peculiarità del gameplay e la profondità del sistema di personalizzazione rischiano di essere offuscate dalla scarsa varietà di situazioni e da un end-game povero di attività davvero interessanti. Come spesso accade quando si parla di “game as a service”, solo il tempo potrà rivelare il vero potenziale di un titolo che, per il momento, non riesce purtroppo a soddisfare come dovrebbe le enormi aspettative dei giocatori. 7.5
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Degrees of Separation

di Győző Baki / Baboy P 4 mar 2019
Degrees of Separation presenta un'idea di fondo affascinante affiancata da una realizzazione audiovisiva molto piacevole e rilassante, risultando in un'esperienza discretamente godibile anche da soli ma soprattutto in cooperativa. Le limitate ambizioni e la scarsa varietà del titolo lo rendono però un po' troppo stancante dopo pochi enigmi, la cui godibilità dipende inevitabilmente da chi avete a fianco, mentre da soli risulta sicuramente più macchinoso. Un titolo piacevole ma che, con un game e level design più attento, avrebbe potuto offrire molto di più. 6.6
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Steamroll

di Antonello Santopaolo / Ans360one P 25 feb 2019
I ragazzi dello studio Anticto ci propongono un puzzle game originale e curato sul lato del gameplay, con una formula simile a quella del minigolf ed una accattivante ambientazione steampunk. Tuttavia alcune imperfezioni tecniche ne compromettono il valore complessivo, ma se amate i rompicapo e le sfide Steamroll potrebbe fare al caso vostro. 7.0
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Trials Rising

di Győző Baki / Baboy P 25 feb 2019
Trials Rising è un'evoluzione convincente, seppur non rivoluzionaria, di un gameplay che già nei capitoli precedenti era davvero vicino alla perfezione e che rimane tale anche in quest'ultimo capitolo. Il titolo RedLynx saprà offrirvi tantissima creatività e varietà nei livelli, contenuti a non finire grazie anche a un editor più vasto che mai e un comparto multiplayer piuttosto completo fin dal lancio, compresa l'esilarante modalità Tandem. Il sistema di progresso e di sblocchi potrebbe sicuramente essere più intuitivo e l'inclusione delle lootbox fa storcere il naso, ma il nuovo capitolo della saga di Ubisoft non delude assolutamente le aspettative offrendo tanto divertimento sia ai veterani che ai neofiti. 8.7
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Metro Exodus

di Giuseppe Genga / Neural P 24 feb 2019
Metro Exodus rimane fedele alle proprie origini migliorando però la formula della serie con una gradita componente open world ed un maggior livello di varietà sia nelle ambientazioni che nelle situazioni di gioco, il tutto accompagnato da una resa grafica superlativa ed una storia più intima che in passato ma comunque coinvolgente. Se amate gli FPS single player e story-driven, non potete farvelo sfuggire. 8.7
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Yonder: The Cloud Catcher Chronicles

di Mirko Rusciano / CosmoSeriously P 22 feb 2019
L’idea di poter esplorare un mondo bello come Gemea e contemplare le fasi di un viaggio magico, leggero e rilassante, è sicuramente valida e originale; il problema è che questa magia svanisce dopo qualche ora di gioco facendo spazio alla monotonia e soprattutto ad una struttura ludica non propriamente ben gestita. Il baratto come unica forma di economia non è proprio il massimo, soprattutto in relazione al sistema di inventario che limita molto la merce che possiamo trasportare e quindi scambiare. Tutto questo, unito ad un mondo che non sa raccontarsi se non attraverso qualche documento sparso e qualche quest di dubbio gusto, rende il tutto molto più limitato. Forse un approccio maggiormente narrativo e un sistema di progressione più soddisfacente avrebbero migliorato quelle basi semplici e solide su cui si poggia Yonder: The Cloud Catcher Chronicles, ma allo stato attuale l'idea di un sistema leggero, “ecologico” e soprattutto non-violento, rendendo il tutto decisamente più piatto. 6.8