RECENSIONE - Doom 3
di Giuseppe Genga / Neural P 13 apr 2005
Un prodotto che dal punto di vista ludico evita di sbilanciarsi, né osa una nuova interpretazione dell'fps, tanto da potersi considerare un remake (queste le intenzione palesate dai programmatori). Reparto grafico incommensurabile nella versione PC, in questa versione xbox non abbandona la diligenza tecnica vantando un impatto visivo devastante e presentandosi come un fps vecchia scuola sostenuto da un'atmosfera suggestionale altissima. Un'esperienza trascinante per un terzo dell'avventura, ripetitiva nella seconda parte, indigesta e con qualche caduta di stile nella terza, nonchè una rigiocabilità prossima alla zero. Il fine non era abiurare il passato, né scardinare le fondamenta del game design edificando novità atte a rivoluzionare il genere degli fps, quanto quello di realizzare un valido remake del Doom che tanto successo ha raccolto oltre una decade or sono. Un obiettivo raggiunto nella versione PC e fedelmente trasposto ora su Xbox. Questo ci si aspettava, questo c'è. 8.4