Lo sviluppatore giapponese Artoon ha raccolto le critiche dei fan relative al primo Blinx, ed ha sfornato un titolo che mantiene le premesse iniziali ma migliorato in tutti gli aspetti, più divertente e piacevole da giocare. Microsoft non può ancora dire di aver trovato la killer-application dei platform games, ma gli appassionati del genere non rimarranno contrariati. 7.2

Un gioco che farà la felicità di tutti gli appassionati del calcio "teorico" e degli strateghi del pallone. I giocatori meno smaliziati ci pensino bene però prima di acquistarlo, perchè non si tratta di un titolo per tutti i palati. 7.2

FIFA Football 2005 riesce finalmente a proporsi come vera simulazione calcistica allontanandosi quasi definitivamente dal profilo arcade tipico della serie targata EA: la sensazione di trovarsi al centro del campo è ora tangibile e profonda, grazie anche alla mastodontica mole di squadre, competizioni, parametri e in generale a tutto ciò che fa da "contorno" al calcio giocato. Supporto Xbox Live ben implementato (a parte qualche problema di lag) e divertimento assicurato: calciofili in astinenza, ora avete di che sfamarvi! 8.4

Il principe di Persia torna più energico che mai e non delude le aspettative: il curioso ed originale mix di combattimento-esplorazione-platform del precedente episodio viene ora ripreso e potenziato soprattutto per quanto concerne la sua prima componente, in accordo con il prepotente cambio di look del principe, ora più maturo e dark. Il risultato è in ogni caso ottimo e bilanciato: se avete adorato Le Sabbie del Tempo gettatevi anche su Spirito Guerriero e non ne rimarrete delusi; ma anche se siete semplicemente alla ricerca di un’avventura originale ed impegnativa, avete sicuramente trovato ciò che fa per voi. 8.4

La grande atmosfera ottenuta grazie alle vaste ambientazioni ed al fantastico sonoro, unita ad un ritmo di gioco estremamente ragionato fanno di Ghost Recon 2 un titolo unico nel panorama degli FPS bellici, meritevole di essere giocato sia dall'appassionato duro e puro che dal giocatore occasionale, grazie ad un modello di gioco semplificato ma non privo di profondità. Fiore all'occhiello del titolo la modalità Lupo Solitario ed il multiplayer in cooperativa, mentre il gioco online contro altri giocatori necessita di una certa dose di impegno e passione per poter essere goduto appieno. 9.0

Un titolo che farà la felicità di tutti gli amanti della strategia fantasy in tempo reale, un genere molto snobbato dai produttori di giochi per console. La possibilità di dirigere enormi battaglie muovendo sul campo di gioco le diverse unità che abbiamo a disposizione lo rendono estremamente affascinante, ma a causa di meccaniche di gioco estremamente elaborate non lo consiglieremmo al giocatore meno paziente. 8.2

Si poteva fare di meglio. Mi ritengo un fedelissimo della serie ma i tempi cambiano, ci sono molti nuovi ed agguerriti concorrenti e la serie Codemasters non sembra dare il massimo, perdendo nel confronto con la concorrenza. Speriamo in un netto cambio di rotta perché se già la politica di un titolo all'anno ci piace poco, figuriamoci poi se le novità e le migliorie apportate non riescono a giustificare il prezzo di vendita con chi già possiede l'episodio precedente del gioco. 6.8

Finalmente anche Xbox può dire di avere dalla sua la simulazione calcistica per eccellenza: PES4 giunge sulla console Microsoft e non delude le aspettative. Un gioco eccellente, una simulazione calcistica che riesce a riproporre in maniera egregia tutto quello che di buono rappresenta il gioco del pallone, senza nulla togliere al divertimento e alla sensazione di essere davvero su un campo di calcio. Il supporto Xbox Live fa poi il resto. Infinito. 9.2

Semplicemente il miglior sparatutto in prima persona in circolazione. Fa di una trama altamente immersiva e di un modello di gioco frenetico ed adrenalinico i suoi punti di forza, offrendo un alto valore di rigiocabilità grazie ad un supporto multiplayer realizzato in maniera magistrale. 9.8

La pratica Leisure Suit Larry potrebbe essere archiviata definendolo barbaramente come un prodotto costituito da meccaniche di gioco elementari, dove mini-giochi patetici si susseguono e si ripetono ciclicamente noncuranti del passo dei tempi. Eppure, Larry è un gioco che va apprezzato non certo per la semplicità del suo gameplay, quanto per la goliardia e il concentrato di ironia e divertimento che offre a mani bucate, le scenette strappa risate e i siparietti comici che si vengono a creare. LSL è infatti, un andirivieni di risate a crepapelle, un appuntamento quasi immancabile per i fans delle commedie americane che hanno in American Pie la propria Bibbia, in Road Trip il Corano, e in 100 Ragazze e Fatti, Strafatti e Strafighe altri testi sacri. Peccato perché, se non fosse stato per dei caricamenti troppo frequenti e delle meccaniche di gioco davvero banali, ora saremmo dinnanzi a un prodotto di tutt'altro spessore. Ma se una miriade di giochi non avessero questi problemi, esisterebbe senz'altro un mondo videoludico migliore. I bambocci a nanna! 7.2

Uno sparattutto in prima persona e uno strategico alla Rainbow Six... o perlomeno questo era quello che gli sviluppatori si erano prefissati di farci giocare. L’ultima componente è davvero troppo scialba per essere considerata, quello che resta è un fps mediocre. 6.0

Il gioco in se è di buona qualità, l'atmosfera e la drammaticità della guerra sono tutte lì, sfortunatamente non porta nulla di nuovo rispetto alla versione pc, che era tra l'altro molto migliore. Inoltre la longevità scarsissima, la poca caratterizzazione dei personaggi e l'IA, risaltano ancora la poca cura riposta in alcune parti del gioco. 7.2

Fable ci immerge in un mondo vivido e dalle mille sfaccettature, unendo elementi classici degli action-rpg a meccanismi di simulazione sociale inediti in questo genere videoludico. Otteniamo così una avventura coinvolgente, dove seguire la trama del gioco è solo uno degli aspetti e dove il divertimento che ne traiamo è direttamente proporzionale alla nostra voglia di esplorare tutto quello che ha da offrirci il variegato mondo di Albion. 9.2

Terminator 3: Redemption è una gradevole sorpresa dal punto di vista tecnico, con un ottimo comparto audio e grafico, e dal punto di vista dell’azione, basata su un frizzante mix di generi ad un ritmo frenetico. La macchina da guerra di Schwarzenegger s’inceppa nell’organizzazione di gioco, del tipo “bulldozer” avanti-e-distruggi, con gradiente strategico nullo, senza libertà di scelta se non nell’eseguire solo ciò che il gioco impone di eseguire. Consigliato a chi ha tanta pazienza e rapporti morbosi con gli androidi, vietato ai giocatori che pretendono di gestire l’azione. 7.2

Una immersione negli orrori della guerra del Vietnam, resa maggiormente realistica da un ottimo doppiaggio in italiano ed un comparto sonoro di tutto rispetto. 7.6