Anteprima - Red Dead Revolver
In Red Dead Revolver l'attività sparatoria (in terza persona) sarà ovviamente la componente preponderante del gioco, e la trama ci vedrà affrontare una moltitudine di situazioni diverse organizzate in circa venti di missioni, ognuna delle quali ci porterà sempre più vicino al compimento della nostra vendetta. Dovremo affrontare molte situazioni diverse, dalle classiche sparatorie per le strade della città, ad un attacco ad un treno in corsa a cavallo del nostro destriero, a combattimenti con mitragliatrici a manovella e cannoni. Avremo a nostra disposizione le classiche pistole a tamburo così come fucili ed altre armi (gli sviluppatori promettono fino a 30 armi diverse) e starà a noi decidere con quale equipaggiamento affrontare ogni missione, potendo avere con noi solo tre armi: una pistola, un fucile ed un'arma da lancio (es. coltelli, dinamite o altri esplosivi). Visto che una delle maggiori caratteristiche di un pistolero è quella di riuscire a sparare raffiche di colpi con la sua colt centrando con ognuno un bersaglio diverso, gli sviluppatori hanno pensato di renderci possibile questa cosa inserendo un sistema di mira molto particolare, chiamato "Dead Eye". Red avrà infatti la possibilità di rallentare il tempo, e durante questa fase potremo "lockare" fino a sei bersagli diversi: quando il tempo ricomincerà a scorrere normalmente, Red farà sputare fuoco alla sua pistola colpendo tutti i bersagli indicati in precedenza, ed ottenendo così un effetto devastante. Non mancheranno ovviamente i classici duelli testa a testa, in cui dovremo estrarre la pistola e freddare il nostro nemico prima che ci faccia fuori, e siamo molto curiosi di vedere come sarà implementata questa fase di gioco. Red inoltre non sarà l'unico personaggio che impersoneremo: nel gioco incontreremo altri cinque personaggi nei quali dovremo immedesimarci in momenti particolari della storia. Ogni personaggio potrà correre, saltare, rotolare, scalare pareti ed ovviamente sparare, ed inoltre ognuno avrà una propria capacità speciale, con la già citata "Dead Eye" ad esclusivo appannaggio di Red. L'uso di queste abilità non è gratuito e farà cosumare una barra di energia che si ricaricherà man mano che uccidiamo dei nemici.
Dal punto di vista grafico, quel che abbiamo potuto vedere finora sembra molto promettente. Tutte le ambientazioni sono realizzate con estrema cura riproducendo i classici scenari da film western (città fantasma, saloons, miniere, canyon e praterie), ed ogni "set" offre molti ripari naturali e non da utilizzare durante gli scontri a fuoco. Anche il look dei personaggi, Red in primis, ci sembra molto ispirato, con espressioni facciali ottimamente realizzate. Tecnicamente sembra attestarsi su buoni livelli pur senza esagerare in virtuosismi, ma la resa globale sembra senza dubbio più che sufficiente alla realizzazione di un titolo molto godiblie dal punto di vista visivo.
Red Dead Revolver sembra sulla buona strada per fornirci una esperienza di gioco all'altezza dei miti cinematografici ai quali si ispira, con una buona varietà di azione e situazioni pur rimanendo di base uno shooter in terza persona. Speriamo che gli autori riescano a renderlo interessante, con una trama avvincente ed una giocabilità all'altezza, magari fornendoci anche qualche multiplayer. Se così sarà, saremo felicissimi di cavalcare insieme a loro sulle verdi praterie del selvaggio west.
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