Chernobylite 2: Exclusion Zone - anteprima hands-on
Chernobylite 2: Exclusion Zone è il seguito diretto di Chernobylite, un survival/RPG con significativi elementi sparatutto, uscito nel 2019 e che ha riscosso un discreto successo nel panorama indie. Questo gioco, nato da una campagna Kickstarter che raccolse circa 200.000 dollari, ha visto il suo seguito procedere lungo lo stesso percorso, riuscendo a raccogliere più o meno la stessa cifra. Attualmente, nonostante la campagna sia ufficialmente chiusa, è ancora possibile acquistare alcuni tier per ottenere bonus fisici e virtuali, offrendo così ai fan l'opportunità di sentirsi parte integrante dello sviluppo del gioco e al contempo aiutandolo.
MX Video - Chernobylite 2: Exclusion Zone
Nella demo che ho avuto l’opportunità di giocare, del peso considerevole di 115 gigabyte, e che probabilmente rappresenterà solo una parte dell’early access disponibile su Steam a partire dall’inizio di marzo, seguito dall'uscita su Xbox nel corso dell’anno, impersoniamo Cole Grey, un ex soldato che vive nella zona contaminata. Il personaggio di Cole diventerà un planewalker, ovvero un umano in grado di viaggiare attraverso le diverse dimensioni presenti nel gioco. L'introduzione al gioco è ambientata in una futuristica Kiev, dove la Chernobylite, un minerale prodotto dall'esplosione della centrale nucleare e derivante dalle anomalie conseguenti, viene utilizzata come fonte di energia, conferendo così un impulso significativo allo sviluppo tecnologico dell’umanità.
Successivamente, l'azione si sposta nei pressi della centrale nucleare di Chernobyl, dove, in un accampamento, un generale fornisce istruzioni dettagliate e spiega le meccaniche di base del gioco vero e proprio. Il gioco è ambientato nella zona di esclusione intorno all’impianto nucleare, una regione desolata e pericolosa, dove, in seguito all’incidente, si è diffusa la Chernobylite. Questo materiale dalle proprietà misteriose funge da potente fonte di energia, alterando la realtà circostante e aprendo portali verso universi paralleli, dai quali sono emersi mostri e aberrazioni che ora popolano le wasteland contaminate. La prima cosa che colpisce immediatamente è l’incredibile cura dedicata ai modelli poligonali e alle animazioni facciali dei vari personaggi. Questi dettagli sono stati curati con precisione straordinaria, e il lip-sync risulta essere praticamente perfetto, tanto da essere di un realismo sorprendente. Sebbene anche il primo capitolo fosse già graficamente notevole, in questo nuovo titolo gli sviluppatori di The Farm 51 ne hanno ulteriormente migliorato la qualità.
In Chernobylite 2: Exclusion Zone gli sviluppatori hanno deciso di porre maggiore enfasi sulla componente ruolistica, dimostrata dalla vasta gamma di funzionalità tipicamente presenti nei giochi di ruolo, come le classi dei personaggi e i relativi alberi di sviluppo. Le statistiche, come nei tradizionali giochi di ruolo, modificano gli attributi del personaggio e i parametri vitali, influenzando così direttamente le capacità di combattimento e sopravvivenza del protagonista. Esiste un sistema di punti esperienza utilizzabili per acquistare punti attributo e skill point, che espandono le possibilità di gioco e determinano anche l'appartenenza a una delle tre fazioni presenti nel gioco, rendendo ogni scelta e decisione del giocatore fondamentale per l'evoluzione della storia e delle relazioni tra i personaggi.
E' stato inoltre introdotto un interessante e complesso sistema di reputazione. Ci sono tre fazioni principali – quella dei mutanti, degli scienziati e dei mercanti. Ogni fazione è guidata da un leader e include diversi Companions di cui bisogna conquistare la fiducia tramite missioni specifiche e interazioni complesse. Questa dinamica aggiunge profondità al gioco, rendendo ogni decisione cruciale per lo sviluppo della trama e delle alleanze. Il giocatore può scegliere tra una delle tre macro-categorie disponibili, ciascuna ulteriormente suddivisa in sei classi distinte: l’Eliminator, specializzato in armi bianche e combattimento corpo a corpo; l’Emissary, esperto nell'uso delle armi da fuoco; e lo Scientist, che eccelle nell’utilizzo dei poteri misteriosi derivanti dalla Chernobylite. Vi sono anche tre classi ibride particolarmente interessanti: il Recon, che fonde abilità nel combattimento corpo a corpo e armi a distanza; il Technician, che combina poteri sovrannaturali e armi da fuoco; e infine il Chernomancer, che utilizza una combinazione di poteri della Chernobylite e armi corpo a corpo, creando un mix esplosivo di abilità letali.
Una novità di questo secondo capitolo è la possibilità di giocare con visuale in terza persona, un'aggiunta che rende il gameplay più vario e permetterà ai giocatori di vivere l'esperienza da una prospettiva differente. Tuttavia, questa opzione presenta alcune problematiche tecniche, come una telecamera posizionata male e movimenti del personaggio che potrebbero sembrare poco naturali, dando l'impressione che il protagonista "pattini" sul terreno.
Naturalmente, anche in questo capitolo è presente una componente survival ben sviluppata, con numerosi materiali sparsi nel mondo di gioco e la possibilità di costruire e riparare il proprio equipaggiamento, rendendo l’esperienza di sopravvivenza realistica e coinvolgente. Mentre il primo Chernobylite si distingueva per il forte taglio narrativo e story-driven, in questa demo si percepisce una prospettiva leggermente diversa: una serie di quest sequenziali in stile Destiny. Tuttavia, non avendo avuto modo di approfondire ulteriormente questa modalità, mi riservo di esprimere un giudizio completo solo dopo aver giocato più ore, magari in una versione definitiva e completa del gioco.
In generale, Chernobylite 2: Exclusion Zone si differenzia notevolmente dal primo capitolo. Personalmente, apprezzo molto questa nuova veste poiché preferisco l'approccio RPG rispetto a quello full FPS. In questa demo non era presente la localizzazione italiana, ma il gioco finale avrà testi e sottotitoli nella nostra lingua. Il gioco sarà disponibile in Early Access su Steam dal 6 marzo per poi approdare su Xbox verso fine anno, offrendo così ai giocatori di tutto il mondo l'opportunità di esplorare questa nuova avventura entusiasmante e ricca di sorprese.
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