Anteprima - Mass Effect
di
gian
P
Dopo aver sviluppato RPG da Baldur’s Gate a Star Wars: Knights of the Old Republic al ben più recente Jade Empire, si può dire tutto di Bioware ma non che gli manchi esperienza in questo campo. Gli sviluppatori hanno pensato di riversare tutta la loro esperienza, nonché fantasia ed originalità, in un nuovo e promettente progetto chiamato Mass Effect in esclusiva per Xbox 360. Tra duecento anni, nel ventitreesimo secolo, la razza umana si è espansa in lungo e in largo nell’universo, colonizzando molti mondi, alcuni amichevoli, altri molto meno.
Una trama... Galattica!
Il cattivo di turno, questa volta nientemeno che un leggendario ex-agente convertito, mette in pericolo la vasta comunità galattica e ovviamente tocca a noi fermarlo. Tutto questo però fa parte di qualcosa di molto più grande; qualcosa di così grande che ancora non se ne sa nulla. Quello che si sa è che in Bioware hanno deciso di affrontare temi in questo titolo che sono quantomeno interessanti: vita organica contro vita artificiale ed anche natura contro tecnologia. La domanda che si sono posti gli sviluppatori è questa: "Cosa succederebbe se esplorando nel profondo della galassia trovassimo civiltà molto più avanzate della nostra? E cosa succederebbe se le loro intenzioni nei nostri confronti fossero tutt’altro che altruistiche?" (Star Trek insegna!). Di certo domande interessanti che in questa avventura sci-fi avranno di certo modo di trovare molteplici risposte, dato che Mass Effect non è altro che il primo capitolo di una trilogia che dovrebbe vedere i suoi capitoli lanciati a circa un anno e mezzo di distanza uno dall’altro. Ma non preoccupatevi per l'attesa, perché i furbacchioni della Bioware prevedono anche di pubblicare su Xbox Live dei nuovi episodi nei mesi che passeranno tra un titolo e l’altro così che, una volta uscito il secondo capitolo, i giocatori che avranno scaricato i contenuti sapranno esattamente a che punto è la storia. Oltre a questo saranno anche rilasciati dei contenuti come armi o oggetti vari.
Un gameplay... Spaziale!
E fin qui tutto bene. Come anche in Star Wars: Kotor la trama sembra essere un punto a favore del gioco ma questo non basta. Dietro tutta questa marea di contenuti si nasconde un gameplay che sembra essere un ibrido decisamente interessante. Ovviamente in puro stile Bioware comanderete un team di tre personaggi intercambiabili. Le analogie con i titoli precedenti non finiscono qua; gli spostamenti saranno fatti tramite un’astronave che farà anche da base per la vostra squadra, inoltre ci sarà la possibilità di svolgere le proprie missioni in modo eroico o malvagio, oppure neutralmente, seguendo solo i propri interessi. Questo modificherà il nostro allineamento e le nostre azioni, a quanto pare, avranno effetti massicci sui mondi che visiteremo; da qui il titolo Mass Effect. La cosa interessante è che il sistema di combattimento sarà totalmente atipico per un RPG. Infatti si svolgerà tutto in tempo reale, compresa la mira delle armi da fuoco. Tutto il resto invece si presenterà come un classico gioco di ruolo con addirittura la scelta di come salire di livello e di come migliorarsi, se con componenti biotiche, abilità speciali o quant’altro.
Tante aspettative
Anche i dialoghi saranno di primissima qualità e gli attori digitali saranno in grado di esprimere una vasta gamma di emozioni, tramite le espressioni del viso e i movimenti del corpo. Questo porterà i discorsi con gli NPC, i personaggi non giocanti, ad un livello mai visto prima, con possibilità di interazione ancora inesplorate. Graficamente del titolo si sa ancora poco, ma da quel poco che si è visto comunque si possono intravedere dei paesaggi caratterizzati stupendamente, mostri dal design bio-organico splendidamente animati e i volti dei personaggi fatti egregiamente.
Quello che quindi ci si aspetta da questo nuovo titolo, o sarebbe meglio dire da questa nuova trilogia, è una storia ricca e degna dei precedenti titoli Bioware, una buona interazione con il mondo che ci circonda e un’azione basata sul lavoro di squadra in tempo reale. Le premesse sono ottime, ora non ci resta che aspettare e sperare che questo titolo sia all'altezza delle aspettative.
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