Microsoft Flight Simulator - provato su PC
Microsoft Flight Simulator è disponibile in tre versioni, che differiscono a seconda dei contenuti. La versione Standard, che è quella disponibile anche nel game pass, contiene 20 aerei e 30 aeroporti. La versione intermedia, ovvero la Deluxe, contiene 5 aerei e 5 aeroporti in più, mentre la Premium Edition, la più completa al momento, contiene altri 5 aerei e 5 aeroporti rispetto alla Deluxe, per un totale di 30 aerei e 40 aeroporti. Quando parliamo di "aeroporti", in questo caso, si parla di modelli dettagliati e ricostruiti a mano; il gioco presenta comunque tutti gli aeroporti del mondo (ben 37.000!), ma solo questi 30-40 sono ricostruiti nel dettaglio, mentre gli altri sono stati generati automaticamente a partire dalle immagini presenti sul sistema di mappe Bing di Microsoft. Questo significa che, anche se giochiamo nell'edizione Standard, abbiamo comunque i 10 aeroporti della Deluxe ma meno dettagliati e realistici.
MX Video - Microsoft Flight Simulator
Veniamo ora al gioco vero e proprio, anche se chiamarlo "gioco" non è del tutto corretto visto che siamo in presenza di un simulatore realisticissimo con il quale potreste addirittura prepararvi per prendere il brevetto di volo. La serie Flight Simulator ha visto i suoi albori nel lontano 1982 (anche se la prima versione giocabile con un joystick risale in realtà al 1985) ed è pian piano stata riconosciuta come la più fedele simulazione di volo esistente. Nel corso dell’E3 2019 è stato presentato, quasi in sordina, Microsoft Flight Simulator, destando parecchia sorpresa e facendo cadere le mascelle di tutta l’audience. Io stesso fui scettico che il risultato finale sarebbe stato realmente quello visto nel trailer. Poi a dicembre 2019 ho avuto la fortuna di entrare nella Closed Alpha, e in quel momento ho capito che non solo il gioco era esattamente come presentato, ma anzi che era addirittura meglio! Presentava un dettaglio grafico straordinario che non avevo mai visto prima in nessun simulatore di volo, anzi in nessun videogioco. I ragazzi di Asobo si sono letteralmente superati in questo caso, raggiungendo qualcosa che è molto vicino al fotorealismo. Il mondo di gioco, pur non essendo trasposto in modo perfetto, ha una pulizia e un livello di dettaglio incredibile, mai visto prima. Di contro, però, se si vuole giocare al dettaglio massimo in 4K, nemmeno una RTX 2080 ti permette di raggiungere i 60 fps senza tagliare qualcosina in termini di effetti. Asobo dunque dovrà fare un ulteriore grandissimo lavoro di ottimizzazione per portare il gioco sulle nostre console.
A livello di gameplay, come accennato, il fattore "wow" di Microsoft Flight Simulator è dato dalla possibilità di esplorare l’intero pianeta Terra in scala 1:1. Le immagini satellitari sono quelle elaborate da Bing e vengono renderizzate e trasformate in 3D grazie al Cloud e ai server Azure di Microsoft; per giocare a Microsoft Flight Simulator infatti occorre avere anche una buona banda o un hard disk molto capiente. L’area di gioco viene streamata in tempo reale, consumando al dettaglio massimo più o meno 500 Mb/ora (anche se il mio è un dato piuttosto aleatorio, perché ovviamente il traffico di rete consumato dipende anche da tante cose come ad esempio l’avere o meno una grande città sotto al nostro aereo). E’ possibile però allocare parte del nostro hard disk e riservare a esso una specie di cache che mantiene memorizzato quanto abbiamo scaricato nei nostri viaggi, evitando di scaricarlo più volte inutilmente. Questo viene incontro a chi ha una banda piuttosto ridotta, se non a chi ha addirittura una connessione a consumo. Il risultato finale è qualcosa di veramente straordinario: le città dall’alto sembrano quelle reali, pur non senza qualche bug o qualche problema di trasposizione (ad esempio il Monte Rushmore non è al momento rappresentato, è una semplice montagna senza i famosi volti dei presidenti scolpiti), ma in generale il risultato finale è davvero incredibile.
Se la Terra è renderizzata in scala 1:1, per aggiungere ulteriore realismo sono presenti oltre 37.000 aeroporti di tutto il mondo, dai più grandi e famosi che godono di una realizzazione e di dettagli superiori al resto delle location (sono i famosi aeroporti “premium” a cui ho accennato prima), alle più piccole piste (qualcuno conosce Casale Monferrato? Ebbene, c’è, così come c'è anche la pista privata della villa di John Travolta). Non solo: è disponibile il traffico aereo mondiale aggiornato in tempo reale, naturalmente a patto di avere attiva una connessione a internet, così da permetterci di incrociare aerei "veri" controllati dalla CPU che si trovano realmente in volo. Ma la vera ciliegina sulla torta è data dalla simulazione meteorologica. Anche questa è aggiornata in tempo reale e riproduce fedelmente quello che sta accadendo in ogni momento in tutto il pianeta; ha fatto ad esempio parecchio clamore il fatto che l'uragano Laura fosse riprodotto in tutta la sua terrificante maestosità, attirando a sé i piloti virtuali di tutto il mondo. Il traffico aereo in tempo reale e il meteo in tempo reale sono naturalmente disattivabili e modificabili a piacere, qualora vogliate un'esperienza di volo più personalizzata. Il meteo, in particolare, è modificabile anche durante il volo permettendoci di selezionare l’ora in cui ci troviamo e cambiando l’intero ambiente con un discreto numero di possibilità (altezza delle nubi, percentuale di umidità, intensità di pioggia o neve, velocità del vento ecc..). Il traffico aereo invece è personalizzabile ma con meno opzioni: possiamo passare dal traffico in tempo reale al traffico multiplayer online sul server in cui stiamo giocando, oppure un mix dei due.
E non manca ovviamente un comparto multiplayer, molto limitato in realtà (per ovvie ragioni, è un simulatore e non un gioco competitivo) la cui funzione è sostanzialmente quella di poter volare insieme ai nostri amici, condividendo le rotte, server e respawnando accanto a loro in caso di difficoltà. In realtà una parte competitiva esiste anche in Microsoft Flight Simulator: oltre alla modalità di volo libero infatti, abbiamo tutta una serie di sfide di atterraggio in condizioni più o meno proibitive, con le loro classifiche mondiali. E’ presente poi un marketplace in cui è possibile acquistare a prezzi piuttosto elevati (ma in linea con i prezzi degli add-on dei simulatori) nuovi aeroporti, nuovi aerei e miglioramenti estetici ad alcune zone della mappa. E' possibile ad esempio acquistare una nuova skyline più realistica della City di Londra.
Se volete giocare a Microsoft Flight Simulator al massimo del realismo e delle sue possibilità, dovrete necessariamente dotarvi di una cloche di volo "HOTAS" (ossia con leve del gas e cloche separate), e fortunatamente ne esistono di valide anche per Xbox. Il titolo è comunque completamente giocabile anche su PC con il normale pad Xbox, ed in questo caso la sensazione generale è comunque buona. Con i pulsanti di default tutte le azioni principali da svolgere sono a portata di tasto: con A diamo potenza ai motori, con B rallentiamo, con la levetta analogica sinistra impostiamo l’angolo di virata e con la levetta analogica destra invece modifichiamo l’inquadratura. I pulsanti sono completamente customizzabili a piacere, anche se per un uso a realismo estremo mi sono sentito piuttosto limitato.
In definitiva, Microsoft Flight Simulator ha tutte le caratteristiche di un vero capolavoro, che pur non esente da qualche problemino minore rappresenta un punto di svolta nella storia dei videogiochi, un vero e proprio balzo generazionale non nell'hardware ma nel mondo di concepire e realizzare un videogioco. Nutro grandi speranze sulla sua realizzazione per Xbox Series X (ed S ovviamente, anche se non è ancora ufficiale), mentre sarà molto interessante vedere quali compromessi saranno fatti per farlo girare su Xbox One. Non ci resta che attendere e incrociare le dita, sperando che arrivi sulle nostre console il prima possibile!
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