Anteprima - Gears of War
di
Angelo Sepe / Zero_C@LL
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Epic Games mette a segno un altro colpo con questo titolo, che sfruttando le potenzialità dell'Unreal Engine 3, ultima incarnazione dell’ormai famoso motore grafico, si appresta ad irrompere nel panorama videoludico con forza e decisione mostrandosi in tutta la sua imponente maestosità grafica. Negli ultimi mesi si è parlato molto di Gears Of War: sono stati rilasciati screenshots e filmati dai quali si evince subito la potenzialità del gioco e l’efficienza del motore grafico realizzato da Epic Games. Quando Cliff Bleszinski , il Lead Designer che si occupa dello sviluppo del gioco, ne ha mostrato la demo all'X05, ha lasciato tutti stupefatti, senza parole: è stato solo il gran batter di mani della platea a parlare dopo la dimostrazione. I livelli mostrati sono stati due, gli stessi che si vedono nei vari filmati reperibili per la rete, uno svolto alla luce del sole e l’altro realizzato in stage notturni.
Nelle sequenze mostrate si vede il nostro alter ego virtuale, Marcus Fenix e la sua squadra di soldati, che sotto la pioggia attraversano un bosco per giungere nei pressi di una zona industriale in rovina, dove dopo aver ritrovato i corpi seviziati e ricoperti di insetti dei loro compagni si apprestano ad affrontare orde di mostri che infestano l’area. Il dettaglio dei personaggi è qualcosa di stupefacente, curati nei minimi particolari: si mostrano imponenti ai nostri occhi , ricoperti dalle loro corazze scintillanti ed abbracciando armi di tutto rispetto, pronti per la lotta. Dai vari screen e filmati si nota immediatamente anche la realizazione maniacale dedicata agli ambienti in cui si evolvono le vicende del gioco, per non parlare di tutti gli effetti grafici usati, dai riflessi nelle pozze d'acqua alle luci dinamiche che mostrano ombre gestite in tempo reale, soprattutto nei livelli notturni quando ci si riunisce tutti intorno al fuoco. Magistrale è l’uso del Bump Mapping sulle superfici, come del resto gli effetti cinematografici resi ancora più realistici dall’eccelente uso del motion-blur sui personaggi.
Il gioco si colloca nel mix tra sparatutto ed action con una visuale in terza persona ravvicinata, che ci ricorda un po’ quella vista in Resident Evil 4, e risultata molto comoda da usare. Quindi il gameplay avrà un azione abbastanza immediata e caotica con particolare cura per l’immersione nell’ambiente: sarà infatti possibile interagire con tavoli, muri e quanto di più sarà presente nei stage soprattutto per cercare un riparo o crearselo in attesa degli imminenti scontri a fuoco con orde di nemici in cerca del nostro scalpo. Da quanto dichiarato dagli sviluppatori tutto dovrebbe girare con un frame-rate intorno ai 30 fps con picchi di 60, quindi molto fluidamente, e per di più questo ottenuto sfruttando uno solo dei tre processori che compongono la CPU di Xbox 360: questo ci fa sperare di vederne delle belle una volta che il tutto sarà ottimizzato per sfruttare appieno l'hardware della console.
Single e multi-player
A detta degli sviluppatori, il gioco sarà principalmente focalizzato sulla parte single-player, che sarà abbastanza longeva e curata con una storia appassionante e ricca di colpi di scena, che ci terrà incollati al nostro joypad per ore. Le scene di intermezzo saranno realizzate con lo stesso motore grafico del gioco , e accompagnate da piccoli flash-back del nostro alter ego virtuale.
Per quanto riguarda il Live è stato annunciato il supporto per il multiplayer in collaborativa della storia in singolo, più tutte le varie modalità multigiocatore alle quali già altri titoli, da Halo 2 a Perfect Dark Zero, ci hanno abituati: le varie modalità più classiche che compongono i diversi stili di Deathmatch e quelle più moderne che ricoprono i vari stili di Assalto e Eliminazione. Si spera solo in un rilascio di un numero consistente di mappe multiplayer. Il comparto audio, da quel po’ che si è potuto sentire, sembra piuttosto buono soprattutto nella riproduzione degli effetti che accompagnano le esplosioni, il tintinnio della pioggia e la ricarica delle armi.
Non ci resta che attendere
A questo punto, viste le premesse, non ci resta che attendere lo scorrere inevitabile dei mesi e vedere il risultato finale, che dovrebbe finalmente arrivare tra le nostre mani nel periodo natalizio. Per avere ulteriori informazioni sul gioco dovremo invece attendere l'E3 di maggio, durante il quale Gears of War sarà probabilmente mostrato in grande stile. I requisiti ci sono tutti come anche le aspettative di vedere la nascita di un nuovo indiscusso capolavoro: concludiamo con la speranza di non essere delusi nelle nostre aspettative e di vedere Gears of War trasformarsi in una nuova pietra miliare, un riferimento per i titoli del suo genere.
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