Yooka-Laylee - visto all'E3
MX Video - Yooka-Laylee
Ma gli sviluppatori non si sono certo fermati qui, perché potremo anche acquistare parecchie mosse extra usando le gemme che raccogliamo in gioco. Basterà andare da un simpatico serpente mercante per acquistare le mosse che più ci ispirano. Non ci sono mosse che da acquistare obbligatoriamente, solo diverse possibilità. Troviamo poi i Tonics, dei powe-up che ci vengono regalati quando raggiungiamo un traguardo particolare e che ci assegnano dei bonus o abilità speciali. Ad esempio possiamo ottenere un bonus sulla durata di una mossa speciale, o la possibilità di trattenere il respiro sott’acqua più a lungo. Sarà comunque possibile usare solo un Tonic alla volta, costringendoci a riflettere su qual è quello che più si addice alla prossima sfida da affrontare. Un’idea molto azzeccata che ricompensa il giocatore in modo reale per gli obiettivi raggiunti nel gioco.
Yooka-Laylee risulta molto interessante anche per la grande libertà che dà al giocatore: possiamo addirittura scegliere se terminare i livelli in modo lineare, passando da uno all’altro, o se espanderli. Playtonic ha infatti inserito una feature molto particolare: spendendo delle pagine che raccogliamo in giro per il gioco, possiamo ingrandire ogni mondo di gioco. Non siamo obbligati, ma se un’ambientazione c’è piaciuta in modo particolare possiamo espanderla con le nostre preziose pagine, così da poterne esplorare ulteriori aree. Una volta pagato il numero di pagine necessarie sbloccheremo nuove zone, nuove piattaforme, nuovi nemici, nuovi collezionabili… un tripudio di cose da fare e da vedere che però sono totalmente facoltative. Playtonic ha fatto un lavoro enorme in solo un anno di sviluppo, ed è incredibile vedere quanta passione hanno messo in quest'opera; Yooka-Laylee sembra davvero il sequel di Banjo-Kazooie che non abbiamo mai avuto. Dal linguaggio inventato che parlano i personaggi alle mosse dei protagonisti, tutto ci riporta all’epoca d’oro dei platform games su Nintendo 64.
Visivamente il gioco non è molto ricercato ma risulta comunque piacevole, mentre il gameplay invece viene dritto dritto da un’altra epoca e saprà catturare i gamer un po’ più avanti con gli anni, ma sarà anche un’occasione per i più giovani di scoprire un genere “tutto nuovo”. Il gioco è previsto in uscita ad inizio 2017, e non vediamo l'ora di poterlo giocare!
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