Anteprima - Serious Sam II
di
Luca Airoldi / Airluck
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Divertentissimo perché il titolo 2KGames ha come pietra fondante della sua struttura l’immediatezza dell’azione e il coinvolgimento assolutamente adrenalinico: queste sono senza ombra di dubbio le chiavi di volta di Serious Sam II, perlomeno da quello che abbiamo potuto constatare con i nostri occhi negli uffici di Take2 in anteprima.
Ebbene, Saerious Sam II ci fa imbracciare il fucile (impersonando ovviamente il mitico Sam) e ci butta letteralmente nella mischia senza alcuna pretesa di tatticismi inutili o strategie da seguire pedissequamente: qui lo scopo e premere il grilletto e godersi il risultato tra una risata e l’altra.
E’ proprio l’atmosfera "giocosa" l’elemento che permea tutte le fasi e tutti i particolari di Serious Sam II: questo per dire che ogni cosa, dai nemici alle armi, dalle ambientazioni alle situazioni da affrontare, viene rivista, presentata e dunque affrontata nel più divertente dei modi, in un continuum di coinvolgimento e adrenalina.
Certo un minimo di ingegno va comunque sempre calibrato: i nemici che si pareranno di fronte a Sam non saranno certo contenti di farsi sbudellare dal piombo sparato dal temerario cecchino così da avere come risultato una giusta miscela di immediatezza e movimenti studiati sempre e comunque in funzione del divertimento.
Tre anni e mezzo di sviluppo, sette differenti pianeti da esplorare in numerosi livelli (42), la bellezza di 50 armi e 10 veicoli da utilizzare per uno sparatutto molto più "story based" rispetto al primo capitolo e che promette di stupire tutti noi.
Il gameplay di Serious Sam II riprende a conti fatti quello del suo predecessore, con l’intenzione di arricchirlo all’inverosimile di situazioni esilaranti e sempre divertenti: il tutto è accompagnato da un sistema di controllo immediato e diretto tramite il quale le fasi di puntamento, di azione sul grilletto o di lancio di granate e di deambulazione si complementano l’una con l’altra su di un ritmo frenetico e mai stagnante. Il risultato che si ottiene è una fusione scoppiettante di azione (che rimane il vero punto fermo del titolo), coinvolgimento e soprattutto divertimento.
Ad incrementare il tutto ci pensano il design strampalato delle ambientazioni da esplorare e ripulire di nemici e la varietà delle armi a disposizione di Sam. Per quello che riguarda queste ultime, gli sviluppatori hanno affermato di averne implementate, come anticipato, la bellezza di 50: tutte diverse le una dalle altre, hanno come punto in comune la loro potenza disarmante. Si va dalle semplici minigun o UZI al distruttivo racket launcher o alla sempre più di moda plasma-gun: la cosa più interessante di questo secondo capitolo è che per ogni arma impugnata, Sam ha la possibilità di usufruire di due differenti tipi di fuoco; se per esempio utilizziamo la motosega con il disco dentato disposto verticalmente (primary fire option) potremo affettare i nemici uno ad uno, mentre se passiamo alla secondary fire option la lama rotante si disporrà orizzontalmente pronta per essere lanciata a guisa di pericoloso freesbee! Espedienti come questo rendono l’arsenale variegato e inseriscono un pizzico di strategia all’azione di gioco, proprio perché mettono il giocatore di fronte alla scelta di come utilizzare l’arma che ha a disposizione.
Assolutamente spassoso è inoltre il lanciagranate a "pappagallo": tale arnese prevede che, una volta premuto il grilletto, il pappagallo che sta sulla canna parta in volo con una granata nel becco... una volta raggiunto l’obiettivo il simpatico volatile apre le sue fauci e lascia cadere allegramente la distruttiva granata sulla testa del nemico: uno sballo senza precedenti.
Affiancata alla varietà delle armi a disposizione vi è la mole variegata di nemici partoriti dalle menti giocose dei ragazzi di 2KGames: una sequela di personaggi molto poco ortodossi che spazia dall’american football man all’orco con testa a bomba, dallo zombie "italiano" in giacca e cravatta al potente albino capace di caricare altri nemici sulle proprie spalle. Ai nemici "umani" si affiancano quelli "animali": rinoceronti, serpenti fatti solo di ossa, centauri e scenografici mech stile dinosauro.
Tra tutti i rivali esistono anche quelli in grado di volare e sferrare attacchi dall’alto: robot che trasportano altri nemici, elicotteri dalla potenza di fuoco indiscutibile e la strampalata strega lancia incantesimi con tanto di scopa magica.
In questo nuovo capitolo va segnalata l’inedita presenza di personaggi da tutelare e difendere dai nemici: ovviamente tali NPC sono anch’essi tutt’altro che banali e assolutamente divertenti nelle loro fatture e nelle loro movenze.
Molto interessanti sono i veicoli che Sam può guidare: proprio così, non appena troveremo qualche mezzo potremo saltarci sopra e scorrazzare qua e là mitragliando i nemici senza pietà. In tal caso la visuale passa automaticamente dalla classica in prima persona (che accompagna tutte le fasi di gioco a piedi) a quella in terza persona (esattamente in stile Halo); i veicoli e veivoli sono numerosi e tra essi spiccano il rolley-ball, una sfera di acciaio con spuntoni all’interno della quale prenderà posto Sam, il surf-board, la tavoletta volante stile Ritorno al Futuro, e una sorta di navicella volante molto simile al Bunshee (ancora una volta alla Halo). Rimane ovvio che la possibilità di prendere possesso di mezzi moventi aggiunge profondità e soprattutto varietà all’azione di gioco quel tanto che basta per non renderla eccessivamente monotona.
Uno spunto notevole è riferito inoltre alla possibilità da parte di Sam di sollevare, spostare o tirare alcuni degli oggetti sparsi per le ambientazioni convertendoli così in armi di uso improprio: il tutto dipende dal loro peso e soprattutto dalla forza che Sam possiede nel preciso momento in cui cerca di sollevare il determinato oggetto (raccogliendo determinati power-up di forza potremo sollevare macigni dalle potenzialità totalmente distruttive!)
Il design delle ambientazioni di gioco è senz’altro un elemento di spicco di Serious Sam II: tra quelle che abbiamo potuto ammirare in sede di presentazione spiccano la spiaggia caraibica (assolata, tra sabbia e palme), il villaggio sugli alberi e il livello denominato "Honk Pong", una riproduzione della città asiatica molto caratteristica e ben realizzata. Va sottolineata la presenza di ambientazioni molto varie e mai uguali le une alle altre (in un livello avremo a che fare con qualcosa di veramente molto più grande di noi...): in linea generale si può notare dunque un design ispirato e una realizzazione tecnica che, sebbene finora non faccia gridare al miracolo (ma siamo ancora in fase pre-alpha), si distingue per la sua pulizia grafica e per la scioltezza con la quale i poligono si muovono su schermo. I colori sgargianti ben si adattano alla natura del titolo e le texture che ricoprono personaggi e ambientazioni appaiono ben dettagliate.
Quello che più interessa in uno sparattutto di questo tipo è però la velocità dell’azione di gioco e la scioltezza del motore grafico: come detto su questo punto Serious Sam II pare proprio essere a suo agio, snocciolando sequenze di gioco e filmate in un continuum di azione adrenalinica. Lo scenario tipico cui assisteremo sarà difatti costellato di macerie di edifici fatti saltare in aria dalle nostre bombe che sprizzano a destra e a manca e nemici che esplodono sotto i colpi del nostro bazooka.
Il comparto sonoro del gioco non è ancora completo ma già si possono apprezzare i temi di sottofondo (molto di impatto è il motivo che accompagna il livello di "Honk Pong") e soprattutto gli effetti sonori quantomai azzeccati.
Serious Sam II uscirà sugli scaffali dei negozi durante l’autunno in versione PC (quella da noi visionata) e Xbox: il porting su Xbox manterrà a detta degli sviluppatori un livello grafico più che buono, anche se non al pari della versione PC, affiancando a quest’ultimo l’indispensabile supporto Live per un divertimento senza eguali. A questo punto non resta che prepararsi al divertimento che ci aspetta con Serious Sam II: il gameplay immediato, l’azione frenetica e coinvolgente, le numerosi ambientazioni da ripulire dai nemici ricche di situazioni a dir poco esilaranti sono gli ingredienti azzeccati per uno sparatutto divertente e mai frustrante.
Cominciate ad allenare le vostre dita: in Serious Sam II il grilletto non rischierà mai di raffreddarsi!
Ringraziamo Take Two Interactive e GameSurf per la collaborazione.
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