Injustice: Gods Among Us - l’anteprima italiana
di
Diego M. Martini / pipco
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La sfida che il team di sviluppo di NetherRealm ha voluto affrontare non è facile vista l’eredità di MK: si trattava di immaginare scontri tra i personaggi dei fumetti DC privi di quella caratteristica vena di ultraviolenza che ha reso così celebre lo storico picchiaduro. Non solo, allora perché non spiazzare il giocatore passando da un sistema di combattimento a quattro pulsanti ad una versione a tre? Via il pulsante della parata, optando per un sistema di difesa “hold back to block”. (A caldissimo guardiamo il bicchiere mezzo pieno: tre pulsanti significa un minor numero di combo da memorizzare.) Ma in realtà anche il quarto pulsante è utilizzato, diventando la Supermossa (Superpower), unica per ogni personaggio che, in base ai suoi poteri/caratteristiche, avrà la possibilità di scatenare una mossa d’attacco basata su una combinazione di azioni supportate da sequenze animate. Per intenderci, Flash per colpire fortissimo l’avversario prenderà la rincorsa intorno al mondo, Batman azionerà la sua Batmobile che entrerà velocissima nel nostro schermo per investire l’opponente e cosi via.
Ma il bello sta per arrivare, Hector Sanchez ci porta all’interno del gioco mostrandoci due nuovi personaggi: Raven e Black Adam. Nella versione di Injustice che stiamo vedendo i personaggi sono 18, ma in totale saranno 24 tra supereroi e cattivi. Una volta scelti i personaggi eccoci immersi in una delle 15 arene a disposizione del giocatore. I movimenti sono molto fluidi e la grafica è curatissima, ma la grande sorpresa è che gli ambienti sono “vivi” e l’interazione con essi è fondamentale per tutti i combattimenti. Ogni qualvolta un personaggio si avvicinerà ad un oggetto interattivo (un tubo, un veicolo, un palazzo, etc), schiacciando il dorsale destro lo potrà utilizzare contro l’avversario. Queste mosse, proprie del contesto in cui ci troviamo, ci permetteranno di utilizzare oggetti come armi improvvisate. Ogni personaggio li userà in modo diverso in base alla propria caratteristica, pertanto alcuni saranno in grado di utilizzarli in modo più efficace rispetto ad altri. Per esempio Batman impiegherà più tempo a sollevare un oggetto pesante per scagliarlo in faccia al suo nemico e non provocherà gli stessi danni rispetto a Superman. Padroneggiare l'ambiente sarà quindi la chiave per la vittoria.
Ogni Arena avrà diversi livelli e schiacciando contemporaneamente i due grilletti si potrà passare dall’uno all’altro grazie ad una sequenza animata senza soluzione di continuità. E, giusto per non farci mancare nulla, le nostre sessioni di gioco potranno essere registrate per essere riviste e condivise. Curiosa poi la presenza di due modalità che offrono esperienza Tutorial declinata in modi diversi: nella “Training Mode” si possono provare all’infinito i combo dei vari personaggi, mentre Entrando nella “S.T.A.R. Labs Mode” si potranno imparare le mosse seguendo una piccola storia con degli obiettivi da raggiungere attraverso 240 missioni divise per Personaggio (10 per ciascuno). Sono piccole e facili missioni che ci permettono di far pratica con la tipicità dei personaggi e con i loro punti di forza. Questa modalità sembra voler strizzare l’occhio ai giocatori più giovani e meno esperti in picchiaduro. Ovviamente troveremo la classica modalità arcade “Battaglia” e la “Sfida Singola”. Nelle battaglie non ci sono rounds ma limiti di tempo, e si potranno accumulare punti XP che ci serviranno per sbloccare costumi e altro. Immancabile la modalità online, che prevede la possibilità di invitare i propri amici in partite uno contro uno oppure la modalità “King of the Hill” presa direttamente da MK.
MX Video - Injustice: Gods Among Us
Sanchez ci informa poi che Injustice: Gods Among Us non sarà doppiato in Italiano ma solo sottotitolato, e che è preordinabile una Collector’s Edition che conterrà una statuetta di Batman e Wonder Woman, un Fumetto di Injustice, una custodia Steelbook e tre skin scaricabili. E' ordinabile anche una Special Edition contenente il Red Son Pack, cioè tre skin per Superman, Wonder Woman e Solomon Grundy basate sulla storia di “Superman: Red Son” e 20 missioni aggiuntive il tutto in una custodia Steelbook.
Tutto finito? No, Hector Sanchez riprende in mano il controller e ci introduce la Story Mode. Una modalità dove potremo vivere una storia profonda e originale dove gli eroi e i cattivi si affronteranno in epiche battaglie su vasta scala in un mondo in cui la linea tra il bene e il male non è più facilmente distinguibile. Ed è proprio questo che ci sta mostrando Hector lanciando l’inizio della storia che, attraverso una lunga cut-scene, ci proietta in un universo parallelo dove il superbuono Superman colto da un attimo di collera uccide Joker mentre Batman tenta di fermarlo. Ma proprio sul più bello, quando la scena va in dissolvenza per ridare il controllo del gioco a Hector, lui mette in pausa e con un sorrisino un po’ infingardo si gira verso di noi e ci rivolge un “Per il resto dovete aspettare la versione finale!”
Con un po’ di amaro in bocca si conclude la presentazione, ma questo è stemperato dall’impressione che ci si trovi di fronte ad un ottimo gioco. Nonostante la bidimensionalità tipica di questi giochi, gli scenari interattivi riescono a darci una profondità di gioco molto buona. Le combo coniugate con le invenzioni cinematiche che gli autori hanno creato per le Supermosse producono varianti di gioco ad alto effetto e molto divertenti. Ci vorrà tempo per capire se questo gioco avrà il successo di MK tra i fighters della rete, ma sicuramente le forze e le debolezze degli eroi DC Comics fanno di Injustice: Gods Among Us un gioco che ha tutte le premesse per essere il primo importante picchiaduro del 2013.
Ricordiamo che Injustice: Gods Among Us sarà disponibile in Italia a partire dal 19 aprile 2013.
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