Anteprima - Forza Horizon
di
Valentina Carparelli
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Chi conosce la serie Forza Motorsport di Turn 10 sa bene quanto questa si sia guadagnata negli anni la fama di simulatore automobilistico d'eccellenza, grazie alla grande cura posta dagli sviluppatori nella simulazione fisica e nel modello di guida. Da tale base di partenza prende vita Forza Horizon, racer meno serioso e più rilassato che alle asettiche piste della serie principale sostituisce le lunghe, polverose e trafficate strade del Colorado, nel contesto di un roboante e festaiolo evento motoristico. Ogni strada è aperta, interconnessa ed esplorabile, e le corse hanno una struttura più "pick-up-and-play" per dare maggior libertà al giocatore. Questo non significa però che unitamente a queste novità arrivi anche uno sconvolgimento o svilimento delle caratteristiche che hanno reso famosa la serie: il titolo di Playground Games è sviluppato in stretta collaborazione con Turn 10 e disporrà dello stesso motore fisico di Forza 4, seppur la gestione del danno sia stata ridotta ed il tutto sia stato ottimizzato per poter gestire anche i terreni off-road. Possiamo dire quindi che più che una "arcadificazione" della serie ci troviamo di fronte ad un titolo dal cuore simulativo ma dalla veste meno rigida e più rilassata.
Gli immensi scenari del Colorado saranno completamente percorribili dentro e fuori le strade, offrendo ben 65 diversi tipi di terreno tra terra, fango, ghiaia, erba, asfalto e così via, e ci troveremo a correre sia di giorno che di notte. Infatti, interessante caratteristica è l’introduzione di effetti climatici generati in tempo reale e di un ciclo giorno/notte che ci darà la possibilità di correre in tutte le condizioni di luminosità mentre le strade saranno popolate da distributori di benzina, carrozzerie per cambiare l'aspetto alle auto, concessionarie in cui comprare nuove macchine e così via. Il mondo di gioco comprenderà varie autostrade piene di bivi che, se imboccati, ci porteranno in stradine polverose per gli amanti dell’off-road. Correremo in zone torride tra canyon mozzafiato, in pianure infinite e infine tra impressionati montagne rocciose. Dovremo attenderci, quindi, una riproduzione abbastanza fedele dello stato del Colorado.
La dura e lunga vita del pilota
Il gameplay Forza Motorsport promette di essere vario e interessante e non mancheranno, come consuetudine in questo genere di giochi, tornei, gare ad eliminazione, singole gare in cui per vincere dovremo compiere l’acrobazia più spericolata saltando ad esempio da un dirupo all’altro, corse a tempo e anche campionati clandestini. Ogni gara, se vinta, ci farà ottenere punti fama e specifiche ricompense da utilizzare nel gioco come, ad esempio, gadget da installare sul bolide in uso per renderlo esteticamente ancor più attraente. Non si potranno però effetturare modifiche meccaniche e, anche se urteremo contro muri o altri veicoli, i danni alla vettura non influiranno sulla guida: questa scelta è stata fatta per non rendere l'esperienza troppo frustrante visto che stavolta le strade sono piene di traffico e numerosi ostacoli a bordo pista aumentando la possibilità di incidenti. La longevità dovrebbe attestarsi su ottimi livelli anche grazie a gare che potremo disputate più volte che, se portate a termine con successo, daranno accesso ad alcuni veicoli più particolari come le muscle car anni 70 che ci permetteranno di partecipare ad eventi quale il "Mustang vs Mustang" dove, a bordo di una di queste intramontabili auto, dovremo battere in velocità un aereo del 1940 in stile Top Gear.
Tuttavia l’evento più importante del gioco è l’Horizon Festival, una serie di competizioni dove “le automobili ricopriranno un ruolo fondamentale” come spiegato da Ralph Fulton, veterano di Codemasters. L’Horizon Festival rappresenterà il cuore pulsante di Forza Horizon; il giocatore si ritroverà davanti una quantità impressionante di eventi che dovranno essere sbloccati anche esplorando i vasti scenari del Colorado. La mappa si preannuncia enorme e soltanto esplorandola da cima a fondo e partecipando alle competizioni dell’Horizon Festival saremo in grado di accedere a nuovi concessionari e veicoli di ogni genere . Le auto saranno tantissime, speriamo alla pari di quelle presenti nei precedenti Forza, anche se gli sviluppatori hanno anticipato che sono stati omessi i veicoli di classe E ed F.
Immancabile anche la presenza del multiplayer, sul quale però gli sviluppatori hanno tenuto finora uno stretto riserbo: quel che sappiamo ad oggi è che tutte le modalità di gioco in singolo saranno presenti anche in multigiocatore, ma che single e multi non saranno "fusi" insieme nello stesso mondo di gioco come si è visto ad esempio negli ultimi Burnout: la modalità free-roaming sarà unicamente single-player, mentre per poter giocare in compagnia dovremo tornare al menu principale e selezionare l'apposita modalità multiplayer.
Piccoli aiuti per grandi piloti
Gli sviluppatori hanno pensato bene di integrare un sistema GPS per non farci perdere tra le strade del Colorado: il luogo prefissato e segnato dal GPS potrà essere controllato aprendo degli appositi menu oppure tramite i comandi vocali del Kinect. A tal proposito, il team di sviluppo ha rassicurato che in entrambi i casi non si avrà difficoltà a verificare la nostra posizione e quella prefissata, e mai risulterà difficoltoso orientarsi nelle ambientazioni. Sarà presente anche un'altra caratteristica storica della serie Forza: la traiettoria di guida disegnata a terra - ovviamente disattivabile - che permette i meno avvezzi a capire l'esatta traiettoria da seguire e l'intensità delle frenate; troviamo anche il pulsante per il "rewind" ed altri aiuti alla guida impostabili dai meno esperti.
MX Video - Forza Horizon
Sonoro e comparto tecnico
Durante le gare o la semplice perlustrazione degli scenari, saremo accompagnati da una colonna sonora di tutto rispetto curata dal DJ Rob da Bank che comprenderà una grande varietà di brani tutti trasmessi dalle stazioni radio presenti nel gioco. Chi ha la passione per i motori non dovrebbe rimanere deluso neanche a sentir cantare i propri gioiellini mentre vengono spinti a 300 Km orari sull’asfalto rovente; i suoni dei motori, infatti, stando alle promesse degli sviluppatori, risulteranno assolutamente realistici con tanto di riproduzione del “fischio” derivante dalla turbina e del relativo ritardo.
Con ogni probabilità, viste le premesse, Forza Horizon sarà divertente da giocare, impegnativo al punto giusto e accattivante sotto il profilo sonoro, ma risulterà anche bello da vedere? Anche su questo fronte non dovremmo rimanere delusi: graficamente il gioco pare molto curato, infatti le auto sembrano replicare fedelmente i modelli reali. Ma anche tutto ciò che le circonda sembra reso con la medesima cura.
Come era lecito attendersi, però, tutto ha un prezzo. Le sconfinate ambientazioni percorribili liberamente e una grafica che si preannuncia di tutto rispetto porteranno il gioco a girare a 30 frame al secondo, la metà di quanto a cui ci aveva abituati la serie principale, ovviamente senza il minimo cedimento anche in situazioni particolarmente affollate. Gli sviluppatori promettono, infatti, un gioco fluido e dei comandi che risponderanno alla perfezione. Coloro che sono provvisti di un volante potranno godere appieno anche della visuale interna che promette estremo realismo.
Tirando le somme
Il titolo di Playground Games sembra promettere grandi emozioni agli appassionati dei racing games, mantenendo le caratteristiche base della sere e calandole in un contesto più libero e scanzonato. Ora non ci resta che attendere l'uscita del gioco per dare il nostro giudizio definitivo sul titolo: preparatevi a scaldare i motori, perchè il 23 ottobre ci si potrebbe ritrovare tutti a correre a rotta di collo giù per le strade tortuose del Colorado sperando che il nuovo Forza Horizon si riveli una valida new entry del parco titoli di Xbox 360.
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