Anteprima - OutRun 2
La peculiarità del gioco non consiste tanto nel vaglio di determinati percorsi quanto nello stile di guida adottabile o nella conformazione stessa delle piste, che intervallano curve infinite da affrontare in derapata ad altre ad acceleratore premuto, evitando il traffico cittadino e mantenendo costante la velocità. L'AM2 è riuscita a implementare un modello di guida che, pur irrealistico, richiede notevole attenzione da parte del giocatore e precisione nell'affrontare a una determinata velocità la curva per non perdere secondi preziosi. Per completare ogni stage, ogni errore può essere fatale, non solo perché un tamponamento si traduce in una perdita notevole di velocità, ma perché a seconda di particolari manovre errate la macchina potrà diventare incontrollabile e finire mestamente fuori pista.
Se la formula di Outrun la si può definire “collaudata”, è indubbio che a suscitare perplessità subentrino problemi legati alla longevità. In questo senso i programmatori si sono mossi inserendo la modalità online e affiancando a quella principale, 101 missioni da portare a termine. In quest'ultime il giocatore è chiamato a collezionare un certo numero di cuori per accontentare la ragazza seduta nel posto passeggeri, assecondando di volta in volta i suoi voleri. A missioni dove effettuare derapate e manovre fuori di testa ne succederanno altre di natura mnemonica, alcune dove arrivare primi al traguardo o altre ancora dove scattare fotografie ai bordi della pista cercando di immortalare dei grossi cuori. Non che le oltre cento missioni riescano a risollevare le ore di gioco totali prima di completare tutto il titolo, ma è anche vero che titoli simili sono consigliati a giocatori che vogliono battere record su record, rosicchiare secondi su secondi e magari vedere il proprio nome nella classifica mondiale.
Graficamente invece, davvero nulla da obiettare: macchine riprodotte fedelmente, fondali suggestivi ma prima di tutto un frame rate solido come la roccia, con una telecamera abile a spostarsi a volo d'uccello nelle strade con determinate pendenze risultando sicuramente funzionale. L'AM2 non tradisce la sua abilità in fase realizzativa, ma è ancora presto per tirare le somme. Noi intanto aspettiamo con trepidazione un gioco che difficilmente non farà parlare di sé.
Ringraziamo GameSurf per la collaborazione.
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