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The Sims 3
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The Sims 3 - Hands-on

EA ci ha inviato ad un evento milanese dove venivano mostrati tutti i prossimi titoli della linea EA Play, dedicata principalmente a famiglie e casual gamers: tra questi abbiamo avuto modo di vedere e provare la versione console di The Sims 3, l'ultima versione del famosissimo "simulatore di vita". Eccovi le nostre impressioni.
A distanza di cinque anni dall'uscita di The Sims 2 sulla prima Xbox, il famoso simulatore approda sulle console di ultima generazione con The Sims 3. I precedenti capitoli per console differivano completamente dall’impostazione del gioco su PC, lasciando meno spazio e libertà di movimento al videogiocatore all’interno del mondo creato da Will Wright, a favore di un’impostazione di gioco più guidata. In questa nuova trasposizione, per quello che abbiamo potuto vedere, le cose sembrano essere cambiate: tutti gli elementi che hanno reso famoso il titolo su PC sembrano infatti essere stati riportati fedelmente nella versione console. Avremo quindi la possibilità di gestire totalmente la vita di uno o più sim, potendo scegliere il luogo in cui vivrà e il suo arredamento, facendo attenzione alle sue necessità e creandogli un futuro sia dal punto di vista lavorativo che sentimentale, permettendogli così di crearsi una famiglia e avere dei figli. Per chi non fosse pratico delle serie, le varie espansioni che sono uscite su PC hanno aggiunto sempre qualcosa in più al già vasto mondo di The Sims: in questa trasposizione dovremmo trovare tutte le aggiunte uscite finora su PC. Avremo quindi a disposizione una città all’interno della quale il nostro sim vivrà e potremo mandarlo in biblioteca per acculturarsi, oppure in qualche locale per permettergli di fare qualche nuova conoscenza e nel frattempo rilassarsi un po’. La varietà di locali e cose da fare è veramente alta e lascia al giocatore ampi margini di personalizzazione e di scelte per la vita per il proprio sim. Anche la trasposizione dei comandi è risultata abbastanza riuscita: con lo stick muoveremo il cursore che ci permetterà di scegliere con cosa interagire, mentre tramite un menù radiale avremo la possibilità di scegliere le varie azioni da compiere.

Oltre a quanto già visto su PC, la versione console presenterà inoltre diverse novità realizzate per l'occasione. La prima che si chiama “challenge mode” e inserisce all’interno del gioco delle sfide da completare che faranno acquistare punti al nostro sim. Questa modalità, ci è stato spiegato da uno degli sviluppatori, è stata inserita per far sì che i giocatori che si avvicinano per la prima volta a questo tipo di giochi non rimanessero troppo spaesati o condizionati dal vastità sia dell’aerea di gioco che dalle molteplici azioni che si possono compiere. In questo modo il giocatore potrà gradualmente ambientarsi al tipo di gioco e a tutte le possibilità del gioco, completando le sfide che diventeranno gradualmente sempre più difficili.

Quello che però più mi ha incuriosito è stato il “karma power”: compiendo determinate azioni andremo a riempire la barra del nostro Karma, e una volta riempita potremo compiere diverse azioni buone o cattive che cambieranno la giornata del nostro sim. Potremo per esempio far diventare fortunata la sua giornata, oppure incrementare per 24 ore il suo livello di apprendimento. Anche le azioni cattive sono molto divertenti: potremo far sì che si incendi la cucina di un nostro vicino che ci sta particolarmente antipatico, oppure creare un terremoto o una caduta di asteroidi. Insomma, tutte aggiunte che aggiungo divertimento e un motivo in più per compiere determinate azioni all’interno del gioco.

Graficamente il titolo si attesta su livelli discreti: la versione per console è molto simile a quella vista su PC con qualche semplice aggiunta a livello di mapping delle texture. Nel mio hands-on avevo un personaggio già creato e ho provato a muovermi per la città per visitare i vari luoghi che la demo ci offriva. I comandi pad alla mano risultano facili e intuitivi e ci impiegherete realmente poco a prendere confidenza con il titolo. I caricamenti durante gli spostamenti sono risultati un po’ lunghi, ma gli sviluppatori hanno assicurato che sono cose che stanno o hanno già in parte sistemato. Per il resto il feeling è lo stesso del classico The Sims giocato su PC, con l’unica differenza di essere controllato con un joypad.

A conti fatti non sono rimasto dispiaciuto da questa veloce prova del titolo: era da tempo che molti chiedevano una trasposizione su console all'altezza della versione PC, e sembra che questa volta EA non li abbia solo accontentati ma ha anche aggiunto novità di sicuro spessore. Un titolo quindi da tenere sott’occhio nella miriade di uscite autunnali.

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