Gears of War 3 - uno sguardo in anteprima
di
Ruben Trasatti / DarkAp89
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Il titolo inizierà con i Gears a bordo della Sovereign, una ex base di mezzi Raven, nota anche come Raven’s Nest (Colonia dei Raven) e molto simile ad una gigantesca nave da trasporto. A capo del gruppo troveremo Marcus Fenix e un piccolo gruppo di Gears sopravvissuti: la scena introduttiva vedrà Marcus disteso nel letto della sua cabina sommerso da terribili incubi. La sua mente è assorta da angoscianti preoccupazioni: la Coalizione dei Governi Organizzati (COG) è crollata da diversi mesi. All’inizio avremo la possibilità di esplorare la nave nei panni di Marcus, altri personaggi entreranno in scena successivamente; questi ultimi, nel caso iniziassimo il gioco in modalità cooperativa, verranno impersonati dai nostri amici in carne ed ossa. Ogni membro della Squadra Delta sarà dotato di una personalità propria che potremo scoprire nel corso del gioco. Il primo compagno di squadra che incontreremo sarà Dom, ora più invecchiato, con una folta barba incolta e ossessionato dai rimorsi del passato. Una volta riunitisi, i due vecchi amici vengono convocati ai ponti superiori per ragioni al momento sconosciute e si uniranno loro due nuovi compagni di squadra all’interno del gioco: il primo è Jace Stratton, una conoscenza familiare per chi ha letto il fumetto di Gears of War, mentre il secondo è Anya Stroud, la prima Gear donna della serie.
In questo terzo capitolo della serie vedremo le Locuste ancora più forti e agguerrite che in passato: ci saranno new entry come il Savage Grenadier (Granatiere Selvaggio), una creatura dal design simile alle Berserker che farà uso di armi primitive. Nei capitoli precedenti abbiamo visto che le locuste si servono di animali o comunque creature da trasporto (i Bloodmount o i Reaver sono degli esempi), ed in questo terzo capitolo ne verrà introdotta un’altra in grado di sparare anche palle di fuoco. Nel gioco ci confronteremo inoltre anche con gli Splendenti, creature bipedi molto alte e dal corpo contorto, in grado di trasformarsi in mostri dalla forma tentacolare a seconda di come le affronteremo. Le loro mutazioni sono dovute all’Imulsion, il fluido fosforescente presente nelle profondità di Sera. In pratica, nel caso capissero di stare per essere sconfitti, cercheranno di suicidarsi quanto più vicino ad un nostro compagno, esplodendogli vicino. Una volta esplosi, dal loro corpo ormai maciullato usciranno dei tentacoli che cercheranno ancora di attaccarci. Queste creature avranno anche la possibilità di distruggere ogni nostra copertura senza alcuna difficoltà e riusciranno ad attaccare contemporaneamente tre avversari alla volta.
Nel gioco saremo dotati di un nuovo arsenale e di nuovi strumenti, inoltre potremo scambiare le armi con i nostri compagni o con i soldati che troveremo in zona. Questa nuova caratteristica dovrebbe garantire una maggiore cooperazione tra i giocatori. Tra le armi di cui disporremo ci sarà il solito Lancer con motosega adatto sia per la media distanza che per attacchi ravvicinati, il Pendulum Lancer che sarà equipaggiato con una baionetta e risulterà utile per i combattimenti a distanza ravvicinata e l’Hammerburst, munito di mirino per effettuare headshot precisissimi. Con il proseguire dell’avventura troveremo anche un nuovo fucile a pompa a doppie canne mozze, anche questo molto efficace a distanza ravvicinata e il Digger Launcher, un particolarissimo lanciagranate armato con creature simili a piranha che "nuotano" sotto il terreno per poi emergere in prossimità dei bersagli facendosi esplodere. Non mancheranno granate esplosive, velenose, a frammentazione, fumogene, e, a grande richiesta, la nuova granata incendiaria. Ma di notevole interesse è anche il Silverback, un esoscheletro ubicato in determinati punti della nave che nel quale il giocatore potrà entrare e controllare ogni volta che riterrà necessario. Il Silverback sarà dotato di lanciarazzi e di un mitragliatore pesante e sarà in grado di muoversi velocemente e ingaggiare combattimenti corpo a corpo: potrà anche creare delle coperture grazie alla sua ingente mole.
Passando alle esecuzioni, ogni arma del gioco ci permetterà di eseguirne di diverse , tutte brutali e utilizzabili sia durante la campagna in singolo che nel multiplayer. Ad esempio, l’esecuzione del Lanciafiamme brucerà il corpo del malcapitato di turno incendiandone dapprima il torso e subito dopo tutto il resto fino a far uscire le fiamme da bocca e occhi. Quella del fucile a pompa sarà sostanzialmente invariata e permetterà al giocatore di spezzare e staccare il collo di un nemico con l’uso della stessa arma. L’Esecuzione del Pendulum Lancer invece aprirà in due il torace del nemico con un colpo devastante. Le varie esecuzioni presenti non potranno però essere eseguite subito ma dovranno essere acquisite nel corso del gioco. Potrà capitare anche di acquisirne una prima di un nostro amico e quindi potercene vantare, mostrando un’ esecuzione che lui non ha.
Tra le varie informazioni rivelate ad oggi ve ne sono alcune che descrivono parti della trama, come una sequenza che ha inizio sul ponte superiore della Sovereign. Sulla portaerei atterra un elicottero con a bordo Chairman Prescott, l’ex capo della Coalizione dei Governi Organizzati che aveva abbandonato Jacinto dopo settimane dalla sua distruzione. Prescott è arrivato su Raven’s Nest per portare delle notizie al suo comandante, ma prima di andare ad incontrarlo mette nelle mani di Marcus un disco dati. Il disco conterrà delle informazioni che finalmente scioglieranno alcuni dubbi che ci eravamo posti riguardo il finale di Gears of War 2 e alcune informazioni da parte di Adam Fenix, il padre di Marcus. Adam comunica a Marcus che c’è un modo per salvare il pianeta ma che ha bisogno del suo aiuto. Questa comunicazione, unita a quella presente nel finale del secondo capitolo dopo i titoli di coda, fa presupporre che il padre di Marcus sia ancora vivo e si trovi in un rifugio da qualche parte di Sera. Marcus ovviamente approfitterà di questa possibilità sia per salvare il pianeta che suo padre. Oltre ai personaggi citati, avranno un ruolo importante anche due vecchie conoscenze, Cole e Baird, le cui storie individuali saranno ulteriormente approfondite grazie a missioni a loro dedicate nella storia.
Epic Games introdurrà nel titolo anche una nuova modalità denominata Arcade Mode, che darà la possibilità ai giocatori di personalizzare alcune variabili di gioco come la gravità e gli effetti sonori, per rendere l’esperienza decisamente diversa dal solito. In Gears of War 3 sarà poi rivisto il livello di difficoltà: gli sviluppatori hanno dichiarato che a difficoltà Facile sarà “una vera passeggiata”, questo grazie anche all’introduzione di un sistema di auto-mira.
Ovviamente un aspetto che il team di sviluppo non lascerà al caso è il comparto multiplayer, che sarà arricchito con nuove features. Le mappe multiplayer si preannunciano davvero varie, ad esempio una denominata “Trashball Arena” sarà unO stadio usato in passato per le partite di Trashball, lo sport preferito da Cole. Qui ci scontreremo sia a viso aperto che sfruttando coperture occasionali come lo schermo segnapunti il quale, una volta colpito e fatto cadere a terra, fungerà da copertura al centro della mappa. Ci saranno poi mappe dinamicamente mutevoli come Overpass, ambientata in una Jacinto che sta per sprofondare nelle viscere della terra. Mentre i giocatori in campo lotteranno per avere la meglio, l’intera ambientazione sprofonderà lentamente nell’Hollow, il regno delle locuste, che ne cambierà anche la morfologia. In Overpass saranno presenti delle multi-torrette, ossia un sistema di quattro Pendulum Lancer equipaggiabili con qualsiasi arma mitragliatrice e in grado di far fuoco sui nemici contemporaneamente.
Anche il sistema di illuminazione dinamica sarà rivisto per essere applicato globalmente su tutti gli oggetti: ad esempio ora potremo vedere proiettata sul suolo l’ombra di una bandiera agitata dal vento. Gli sviluppatori hanno inotre affermato che sarà migliorata anche l’Intelligenza Artificiale: tutti i nemici o i nostri compagni (nel caso della campagna in single-player) si sposteranno nelle varie ambientazioni sempre in maniera appropriata e contestuale a quello che avviene sul campo di battaglia.
Le informazioni al momento terminano qui: ci auguriamo che quest’ultimo capitolo della serie riesca a settare nuovi standard di paragone nel mondo videoludico. Nei prossimi giorni giungeranno di certo ancora notizie e, probabilmente, ulteriori immagini per poi arrivare all’E3 in cui sicuramente potremo ammirare il gioco in movimento.
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