Recensione - LEGO DC Super-Villains
Il Gioco
Fin dalle prime battute, LEGO DC Super-Villains appare un pelino diverso dal solito titolo LEGO grazie ad un’impronta narrativa più libera che in passato, con titoli nati come semplici tie-in diretti di opere uscite al cinema o su altri media. Qui TT Games ha cercato di lavorare su qualcosa di completamente originale e slegato da altre opere conosciute, anche se ispirandosi ai fumetti DC. La prima cosa che ci viene chiesta nel gioco è quella di creare un nostro personaggio, un nostro personalissimo villain con cui affrontare l’avventura. La storia vede il Commissario Gordon di Gotham City raggiungere Metropolis, più precisamente la prigione dove si trova Lex Luthor e il nostro personaggio, un metaumano capace di assorbire i poteri e farli propri. La creazione del personaggio avviene grazie ad un interessante e intuitivo editor, tra l’altro molto simpatico, che ci permette di modificare il nostro alter-ego in tantissimi e differenti modi, partendo dalla testa alle braccia, dai mantelli agli accessori: tutte le caratteristiche del personaggio, poteri compresi, sono soggette a modifiche. E' infatti possibile decidere se sparare raggi dagli occhi o dalle mani, così come se sfrutteremo o meno la super velocità. Qualsiasi appassionato dei giochi LEGO non potrà che essere felice di poter sfruttare la propria creatività come meglio vuole in LEGO DC Super-Villains. Creato il nostro personaggio criminale, possiamo quindi evadere con Lex Luthor e qui inizia la nostra avventura.La storia si concentra sostanzialmente sul nostro personaggio e su altri supercriminali del mondo DC, dei quali ripercorriamo le gesta per conoscere i diversi punti di vista. Le cose iniziano ad ingranare quando un nuovo team di eroi provenienti da una terra parallela, il Sindacato della Giustizia, prende il posto della Justice League come eroi delle città di Metropolis e Gotham, scombussolando e destabilizzando completamente l'equilibrio locale. Questi eroi hanno in realtà un un obiettivo nascosto che non vi rivelerò, ma sarà interessante andare avanti per scoprire ulteriori dettagli di questa componente narrativa folle e divertente. Harley Quinn è l’unica a conoscere la verità sui nuovi eroi, ed insieme a Joker mette quindi in piedi una potente lega di criminali per eliminare il Sindacato della Giustizia e rinchiuderli una volta per tutte.
Il nostro compito è quindi quello di opporci al Sindacato insieme ai supercriminali DC, tra cui non troviamo soltanto i più famosi come Joker, Darkseid o Lex Luthor ma anche l’Anti-Flash, Manta e tanti altri ancora. Ovviamente si nota l’incredibile ispirazione alle produzioni della Suicide Squad, anche per quanto concerne la visione puramente registica e tecnica, con l’utilizzo di toni sgargianti e colori molto accesi, nonostante la resa oscura di certe sequenze.
MX Video - LEGO DC Super-Villains
Per quanto concerne il gameplay, LEGO DC Super-Villains riprende esattamente le meccaniche classiche dei giochi LEGO che abbiamo saputo apprezzare in questi anni. Durante l’avventura ci viene richiesto di completare gli stage di gioco che, come ovvio, nascondono anche una moltitudine di missioni secondarie e opzionali per raccogliere i pezzi LEGO o mattoncini come collezionabili, ma questo è consigliabile farlo a fine livello, in quanto ci verrà data la possibilità di esplorare liberamente la zona di gioco sfruttando però personaggi diversi per completare il tutto al 100%. Come in altri titoli LEGO, solo alcuni personaggi in particolare possono completare dei puzzle ambientali, come quello relativo ai condotti d’areazione che potranno essere risolti soltanto da chi ha la capacità di miniaturizzarsi, oppure alcuni ostacoli da distruggere con raggi laser o incendiari, ma anche quelli a distanza che richiedono l’utilizzo di un drone. Insomma, LEGO DC Super-Villains mette in campo le classiche meccaniche di gioco della serie, nel bene e nel male, inclusa anche l'immancabile co-op locale a split-screen "dinamico".
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