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Farming Simulator 15
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Recensione - Farming Simulator 15Xbox One Xbox 360Game

La vita dell’agricoltore è dura e impegnativa, ma può portare a grandi soddisfazioni oltre a trasmettere calma all'anima e forza al corpo. Siete pronti ad indossare camicia a quadroni, pantaloni con bretelle e cappello di paglia? Sì? Bene, allora gambe in spalla, si va nei campi: Farming Simulator 15 ci aspetta!

Il Gioco

I primi raggi solari cadono sulla nostra fattoria: è ora di alzarsi, un nuovo giorno di duro lavoro nei campi ci attende. Una boccata d'aria fresca prima di decidere da quale luogo iniziare a lavorare, se da Bjornholm o da Westbridge Hills. Queste sono infatti le due zone che Farming Simulator 15 ci mette a disposizione nella modalità principale del gioco: la Carriera. Bjornholm è una vasta area situata nel mezzo delle foreste nordiche della Scandinavia, mentre Westbridge Hills è un'area coltivata negli Stati Uniti. Le varie mansioni che ci troveremo a svolgere durante il gioco sono uguali sia che si scelga la prima o la seconda area, ma cambia ovviamente la conformazione dello scenario.

In modalità Carriera possiamo scegliere liberamente quali compiti completare, se acquistare nuovi campi per espandere la nostra fattoria, aumentare i capi di bestiame o investire il denaro guadagnato in nuove attrezzature. Con la giusta dose di abilità e grazie ad un ottimo tutorial iniziale, si può diventare uno degli agricoltori di maggior successo del paese. Il gioco inizia con il nostro alter ego all’esterno della sua fattoria; quando si è a piedi, la visuale è in prima persona e questo ci permette un’esplorazione più accurata dell’ambiente, mentre quando si è a bordo di un veicolo la visuale passa in terza persona.

Una volta presa confidenza con i comandi, possiamo iniziare ad entrare nel cuore del gioco salendo sul trattore per recarci in una delle zone da coltivare indicate sulla mappa. Questa è visibile nella parte inferiore dello schermo ed è possibile ingrandirla per esaminarla nel dettaglio; è suddivisa in varie aree che comprendono zone da coltivare già di nostra proprietà o da acquistare, zone boschive, negozi in cui poter comprare nuovi veicoli agricoli, magazzini in cui riporre materiale di ogni genere, segherie, centri di giardinaggio dove acquistare semi per le piante, punti di scarico in cui poter vendere il raccolto e altro. Il titolo non ci assegna missioni particolari da seguire per andare avanti: sta alla nostra fantasia e abilità creare una fattoria tra le più belle e grandi al mondo.

Una volta giunti in un’area da coltivare dobbiamo prima arare l’intera zona per smuovere il terreno, poi iniziare a seminare il campo e infine veder crescere la colza giorno dopo giorno, non prima però di aver irrorato il campo di fertilizzante. Ma come si eseguono tutte queste azioni? In pratica è possibile agganciare una serie di accessori al nostro trattore, ognuno dedicato ad un utilizzo differente: l’aratro, la seminatrice, l’irroratrice e così via. Tutti i frutti che si ricavano dai vari lavori sul campo possono essere venduti per ricavare denaro da spendere in nuovi terreni o in macchinari più utili che si avvicinino di più alle nostre esigenze. Se dobbiamo ad esempio lavorare in spazi ridotti con una piantagione di patate, servirà un trattore più agile per arrivare negli angoli più stretti, quindi cosa c’è di meglio di un bel bolide serie standard 5G/5GH con un bel Grimme GL 420 “attaccato al sedere”? Se invece dobbiamo coltivare un’area molto estesa, sarà bene fare affidamento a un potente T4 o meglio ancora a un FT4. I mezzi che possiamo acquistare sono in tutto 140, e per ogni mezzo si possono acquistare anche ulteriori pezzi - lame per la mietitrebbia, vari tagliasteli e carrobotti - per svolgere i lavori più disparati. Una volta che saremo entrati in possesso di un certo numero di mezzi agricoli, sarà più facile ovviamente coltivare più campi allo stesso tempo.

I soldi possono essere guadagnati non soltanto con la vendita dei prodotti coltivati ma anche vendendo legna; per la prima volta nella serie, infatti, è stata introdotta la selvicoltura. Muniti di motosega, bisogna recarsi in un bosco vicino e tagliare un certo numero di fusti d’albero che andranno caricati su di un rimorchio e portati in segheria per essere lavorati e poi venduti.

Si sa che gli agricoltori tendono a non buttare mai niente facendo buon uso di ogni cosa, e anche in Farming Simulator 15 è così. Ad esempio durante la mietitura di alcuni cereali può capitare che un po’ di paglia o erba rimangano sui campi. In questi casi è possibile o comprimere la paglia e l’erba con l’imballatrice formando balle che potranno essere vendute, o usare la rotopressa per creare delle rotoballe che serviranno per alimentare il bestiame. E nutrire il bestiame è importantissimo quanto guadagnare soldi: gli animali vanno alimentati in modo che producano ottime carni o buon latte. Per creare un ottimo mangime si usa il miscelatore, una sorta di grossa betoniera in cui si mischiano fieno, paglia e insilato. Una volta mischiato il tutto, il materiale ricavato va portato nelle stalle con il rimorchio e messo nelle mangiatoie degli animali.

Insomma, la vita dell’agricoltore è piena di cose da fare dall’alba al tramonto, per questo in Farming Simulator 15 è possibile ingaggiare del personale che ci aiuti a portare avanti l’intera baracca. Ovviamente per assumere aiutanti bisogna spendere del denaro, ma è chiaro che con più mani a disposizione si potranno coltivare più campi e questo porterà a un guadagno maggiore. E’ possibile ingaggiare “contadini” guidati dall’IA che si occuperanno di attività specifiche come la coltivazione di ortaggi, l’allevamento di animali o la mietitura di particolari zone.

Il gioco presenta un completo ciclo giorno/notte, ma possiamo modificare il trascorrere del tempo a nostro piacimento: questa feature si rivela molto importante per evitare tempi “morti”. Ad esempio, una volta che avremo concluso la coltivazione di un campo, possiamo far trascorrere più velocemente il tempo per vedere crescere all’istante i nostri frutti.
Per tenere tutto sotto controllo, Farming Simulator 15 ci mette a disposizione un menu richiamabile in qualsiasi momento dove sono indicati i guadagni, gli attrezzi in nostro possesso, il numero di animali che possediamo tra galline, mucche e pecore, i soldi spesi, i campi con i frutti in fase di crescita e quelli pronti per la raccolta.

Al Farming Simulator 15 non manca inoltre una componente multiplayer, che permette ad un massimo di 15 giocatori connessi contemporaneamente di lavorare insieme per creare la fattoria dei loro sogni, dedicandosi ognuno a una specifica attività. Durante le sessioni online possiamo anche organizzare simpatiche gare con trattori fissando una partenza e un arrivo nell’immensa mappa di gioco.

Amore

Gameplay originale

- Devo ammettere che all’inizio mi son detta: “non ce la farò mai a recensire un gioco simile!”, ma pian piano sono entrata nel meccanismo del gioco riuscendo a far funzionare il tutto e capendo l’utilizzo di ogni strumento che Farming Simulator 15 ci mette a disposizione. Insomma, dopo qualche ora di full immersione tra trattori, trebbiatrici, motoseghe e pecorelle, ho dovuto ricredermi completamente. Farming Simulator 15 ha un gameplay che brilla per originalità e questo è un fattore non da poco. Il tutto non è affatto ripetitivo come alcuni potrebbero pensare: ogni prodotto ha bisogno di trattamenti differenti ed è sempre importante scegliere quale terreno sia più giusto per coltivare le barbabietole, le patate o il semplice grano. Vedere crescere le proprie piantine dà grande soddisfazione come grande soddisfazione dà vendere i prodotti e acquistare mezzi nuovi e sempre più performanti, che ci faciliteranno la semina ed il raccolto. Ed ogni singolo mezzo ha a disposizione decine di modifiche, in grado di soddisfare ogni contadino/giocatore. Insomma, Farming Simulator 15 è uno di quei giochi che o si amano o si odiano, difficilmente ci sono vie di mezzo. Però se gli dedicherete il giusto tempo senza spazientirvi all’inizio e capendo cosa il titolo vuole offrirvi realmente, allora vi troverete tra le mani un gioco che difficilmente venderete, almeno fino all’arrivo di un nuovo episodio della serie. Vi verrà sempre la voglia di tornare qualche volta alla vostra fattoria per respirare un po’ di aria sana di campagna tra granturco e dolci pecorelle.

Odio

Tecnicamente non al passo

- Fatta eccezione per i mezzi agricoli che sono curatissimi, per quanto riguarda il comparto grafico e tecnico Farming Simulator 15 è decisamente sotto gli standard odierni. Si denotano fastidiose compenetrazioni poligonali e texture di edifici blande. Spesso capita anche di vedere in lontananza una distesa pianeggiante che si riempie come per magia di alberi man mano che ci si avvicina. Il frame-rate, fortunatamente, è costante.

Il silenzio della campagna

- Si sa che per chi vive in campagna, il silenzio diventa uno dei migliori amici ma in Farming Simulator 15 forse si esagera. Tranne che per il rumore dei trattori, il vostro orecchio non percepirà più nulla. Silenzio assoluto, non c'è spazio neanche per un dolce cinguettio di uccellini o il belare delle nostre pecore. Nulla! Il silenzio accompagna quasi sempre l'azione, e quando in rari casi non vi è silenzio, c'è una colonna sonora accennata e che non sottolinea adeguatamente l'azione.

Tiriamo le somme

Gli sviluppatori di Giants Software hanno saputo dare a Farming Simulator 15 una sua personalità: non è un gioco per tutti, certo, ma sicuramente è originale e degno di nota. I difetti tecnici e grafici vengono colmati da un gameplay che soddisfa appieno, a patto però di entrare nel vero spirito del titolo.
7.5

Recensione realizzata grazie al supporto di Focus Home e Xbox.


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i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
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