Recensione - X-Men: Destiny
di
Roberto Vicario / Spr1ggan86
P
Il Gioco
In X-Men: Destiny viviamo le gesta dei nostri eroi da un punto di vista completamente inedito: a differenza di altri titoli dedicati ai mutanti più famosi dei comics, infatti, qui non impersoniamo nessun membro della squadra principale ma possiamo scegliere tra tre perfetti sconosciuti che, una volta presa coscienza dei loro poteri, dovremo accompagnare nel percorso che li porterà a diventare supereroi o villain. Cronologicamente la storia è situata in un universo Marvel alternativo in cui Magneto e Xavier si erano alleati per sconfiggere il villain Bastion, evento che ha portato alla morte del Professor X stesso, lasciando gli X-Men privi di una forte leadership. La storia inizia durante una commemorazione in onore di Xavier a San Francisco, alla quale sta partecipando una gremita folla di gente, quando l'attacco contemporaneo di una confraternita di puristi anti-mutanti e di Magneto con i suoi seguaci getta il tutto nel caos. Qui inizia la nostra avventura: ci viene chiesto di scegliere il nostro personaggio tra tre mutanti giovani ed inesperti e di selezionare un potere (tra tre disponibili) da assegnarli, dopo di che siamo pronti a gettarci in azione.Man mano che procediamo nell'avventura avremo modo di incontrare i personaggi più famosi del pantheon mutante Marvel: sia i buoni che i cattivi ci inviteranno a combattere per le loro cause, ed in base alle scelte che faremo costruiremo il nostro destino fatto di gesti eroici o malvagi. Tutto il gioco si basa infatti su questa sorta di “morale” e nella scelta di intraprendere azioni da supereroi o da classici villan. A cercare di coinvolgerci in una o l’altra fazione troviamo tutti i personaggi più famosi - e alcuni meno famosi - che ci commissioneranno le missioni e spesso dovremo decidere quale parte seguire. Oltre a questo è presente un sistema di di potenziamento chiamato “Gene X” che servirà a rendere più devastanti le mosse del nostro personaggio e sviluppare i suoi potero. Sono presenti inoltre quattro slot che ci permetteranno di assegnare dei “perk” specifici al nostro personaggi e che andranno ad influenzarne le statiche, cosi come potremo anche cambiarne i costumi usando quelli trovati nel corso dell’avventura. La gestione del nostro destino e delle scelte morali è gestita da una serie di quest e di dialoghi a risposta multipla, sono inoltre presenti missioni secondarie che ci daranno esperienza extra da spendere e collezionabili che sbloccheranno le biografie dei personaggi più famosi. Il gioco infine non presenta alcun tipo di modalità multigiocatore o cooperativa.
Commenti
...non c'è nessuno pronto a dire che l'activision si impegna per soddisfare i propri fan?
ecco quanto vale Activision... una SH si dimostra grande quando ci mette amore nei suoi giochi.. ma questa ci metta amore solo sui soldi e il culo in tutto il resto..magari fossero tutte come la Bethesda o la Rockstar
Peccato sarebbe potuto diventare un ottimo prodotto...ennessima occasione persa... quando arriverà a 9,90 un pensierino ce lo farò...
Io l'avrei anche preso, sembrava interessante... ma come possono lasciare in inglese un gioco del genere... ma nemmeno il più becero gioco sui supereroi che esista non ha almeno i sub in ita (almeno per vendere quelle 3-4 copie a qualche demente nostrano XD)... sicuro han pensato che non venderà un ca**o e non era il caso di spenderci altri soldi sopra con il doppiaggio... tristezza a palate.
ho visto di peggio
mesa tanto che st gioco nn lo comprera nessuno a me nn piace poi nn so dipende dai gusti della gente
Che brutta cosa >_<
Questo gioco aveva scritto "flop" in fronte fin dal primo trailer!
Nel 2011 vedere cose del genere mi fa accapponare la pelle..... non dovrebbero comprarlo nessuno nel modo, cosi si fanno furbi....
COnsiderando che sta per uscire Spiderman EoT per ora credo che Xmen resterà sullo scaffale...
Che squallore di gioco .___.