Recensione - UFC Undisputed 2010
di
Fabio Rossi / fbhell
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Il Gioco
Circa un'anno fa ci trovammo qui a parlare di un nuovo gioco di lotta simulativa su Xbox 360. UFC 2009 è stato davvero uno dei titoli rivelazione per quanto riguarda questo genere e in sede di recensione avevamo espresso pareri estremamente positivi riguardo il sistema di controllo che permetteva di avere il totale controllo di numerosissime azioni sia in piedi che nella lotta a terra, facendoci sentire liberi di combattere quasi come se fossimo noi stessi nell'ottagono. Ora ci troviamo di fronte alla versione 2010 del gioco, che se a prima vista sembra non regalare grosse novità a livello grafico, in realtà apporta miglioramenti che vanno a toccare un po' tutti i punti del gioco. Si è lavorato molto per far apparire i lottatori meno legnosi, migliorando tantissime animazioni ed è stato ampliato inoltre il parco mosse inserendo parecchie varianti di contromosse, schivate e transizioni. I programmatori hanno quindi lavorato duro per approfondire il gameplay in modo maniacale cercando di prendere la via della simulazione senza scrupoli, mantenendo solo un pizzico di vena arcade per rendere gli incontri più avvincenti.Anche la modalità carriera, che nella versione 2009 era stata un po' criticata per via della lentezza di molti menu e soprattutto per via della monotonia con cui si affrontavano i vari allenamenti, è stata completamente rivista ed è stato modificato completamente l'approccio e la creazione del nuovo lottatore, che ora ci permette oltre che di scegliere in modo molto più approfondito e vario le caratteristiche estetiche del nostro atleta, anche di non essere vincolati fin da subito da una classe di lotta. Infatti, mentre nella versione 2009 dovevamo scegliere fin da subito se essere un lottatore di boxe piuttosto che un kickboxer ecc, ora le mosse le apprendiamo man mano che ci alleniamo scegliendo noi ogni singola variante di attacco e definendo così un lottatore che può impersonare più stili di lotta contemporaneamente. E' stato completamente rivisto anche il sistema dei camp e degli allenamenti, che risulta ora più vario e ci permette di allenare il nostro atleta della modalità carriera, anche negli appositi camp online affrontando i training contro gli amici.
Oltre alla modalità carriera, di cui si potrebbe parlare per ore, sono state implementate anche altre modalità single player come la corsa al titolo o la difesa del titolo, una delle modalità più interessanti. Per finirla bisogna affrontare 12 lottatori divisi in 4 sub-categorie. Ogni volta che si sale di categoria gli scontri si fatto più impegnativi, fino ad arrivare agli ultimi lottatori. Per certi aspetti ricorda molto le modalità arcade dei vari picchiaduro. Sempre per quanto riguarda il gameplay invece, il gioco è decisamente più impegnativo della passata edizione.
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