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Microsoft annuncia l'Xbox Live Creators Program: chiunque potrà fare giochi per Xbox

Dopo Xbox Game Pass ed il supporto Mixed Reality per Project Scorpio, ecco un ulteriore annuncio fatto da Microsoft nel corso della Game Developers Conference: l'Xbox Live Creators Program. Ma di cosa si tratta?
E' in pratica una nuovo programma che permetterà a chiunque abbia voglia di sviluppare giochi e app di realizzarli su normali console casalinghe e pubblicarli liberamente sul Games Store, senza nessun controllo da parte di Microsoft (ma l'azienda si riserva il diritto di rimuovere, dopo la pubblicazione, i titoli ritenuti dannosi o offensivi); si tratta di fatto di un'evoluzione del programma ID@Xbox, che richiede che i giochi presenti vengano comunque approvati da Microsoft, permettendo a chiunque di creare e pubblicare i propri giochi. Il programma supporta motori di gioco come Unity, Construct 2, MonoGame, e XenkoI, ed i giochi prodotti in questo modo potranno giovare di tutte le caratteristiche dei titoli Xbox: multiplayer, salvataggi sul cloud e così via.
Il concetto è basilarmente simile al programma Xbox Indies di Xbox 360, ed i titoli pubblicati tramite questo sistema saranno pubblicati in un'apposita sezione "Creators" del Games Store. Se avete il pallino della programmazione e siete interessati a partecipare, potete partire da questa pagina.
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Commenti
In realtà tra gli indie sono saltate fuori diverse perle come Chtulhu Saves the World. Questo semplicemente permette a chiunque di pubblicare un gioco Xbox One, single player, senza achievements in una sezione dedicata dello Store, a patto che non venga rimosso perché offensivo nei contenuti (questa è la differenza con gli indie). In questa manera gli sviluppatori posso creare giochi di "test", vederne l'apprezzamento e nel caso proseguire poi passando per ID@Xbox. Per il resto la sezione diventerà sicuramente piena di giochi clone banalotti in stile Android/Steam, solo che MS mettendoli in una sezione apposita evita il casino che c'è nel Play Store e su Steam. Non è come Greenlight perché non c'è manco bisogno dell'approval della comunity per pubblcare, possono quindi essere pubblicate le peggio cose, anche giochi che durano 2 minuti. Microsoft si riserva sempre il diritto di rimuovere quelli ritenuti non adatti (erché offensivi o altro).
@pax no, appunto.
Quoto dark: ma nn ho capito, sono o non sono controllati?
Aridaje...ad ogni gen tentano di rifare sta cosa, e ad ogni gen la cosa non prende mai piede!
Bello. Si comincia a ragionare! :)
Una cosa simile al steam Greenlight?