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The Witcher 3: nuove interessanti informazioni dal game designer

Il Senior Game Designer di CD Projekt RED Damien Monnier ha svolto una lunga videointervista con GameTrailers, durante la quale ha rivelato una serie di interessanti nuove informazioni sul gioco. Vediamo insieme di cosa s'è parlato.
Per prima cosa, una nota sul sistema di pozioni che, se assunte in quantità eccessiva, possono arrivare a segnare il volto di Geralt a causa della loro tossicità: Monnier ha spietgato che i danni sul volto di Geralt saranno visibili anche durante le cut-scene insieme a tutti gli altri suoi cambiamenti estetici (barba, capelli, ecc) visto che tutte le sequenze sono renderizzate in-engine; tali danni non saranno però permanenti, e possono essere curati ingerendo Miele Bianco che annullerà anche gli effetti delle pozioni ingerite.
Riguardo alle quest secondarie, il designer ha spiegato che nel gioco sono presenti mole poche "fetch quest", ossa le missioni in cui qualcuno ci chiede di trovare e riportare un oggetto, perché il team non le ama particolarmente. Le poche di questo tipo presenti verranno utilizzate per approfondire il profilo di determinati personaggi; ad esempio ce n'è una in cui dobbiamo raggiungere una serie di luoghi con un personaggio, e durante la strada lui ci racconterà molto di sé fornendoci anche gli elementi per effettuare una scelta cruciale alla fine della missione.
Per quanto riguarda l'IA degli animali che incontreremo, invece, questa può variare di complessità a seconda dei casi. Ad esempio quelli più semplici come pecore e capre seguono semplicemente l'istinto di autoconservazione: se sono nei paraggi di erba o cespugli dei quali possono cibarsi, vi si recheranno, mentre se vedono dei predatori che potrebbero ucciderli, cercheranno di fuggire dall'area. Le cose si fanno più complesse con i predatori, costantemente alla ricerca di cibo: ad esempio se uccidiamo una capra, questa produrrà un odore che attirerà i predatori nei paraggi che apprezzano quel tipo di carne. Se nessuno mangia la capra, però, questa dopo un certo tempo andrà in decomposizione attirando un diverso tipo di mostri che si cibano della carne decomposta. Allo stesso modo, se in una zona ci sono dei cervi i branchi di lupi cercheranno di cacciarli: se uccideremo tutti i cervi però vedremo molti meno lupi girare nella zona.
Un altro meccanismo molto interessante è quello degli accampamenti umani: in alcuni casi, se libereremo un'area da tutti i mostri che la infestano, vedremo gruppi di umani insediarvici prendendone possesso. Ma questo è solo uno degli esiti possibili alle nostre azioni all'interno del gioco: ogni volta che entriamo in un'area, il titolo controllerà cosa abbiamo e non abbiamo fatto, chi abbiamo aiutato, chi abbiamo ucciso e le decisioni prese durante missioni e dialoghi: tutto questo contribuirà a cambiare il mondo e gli avvenimenti intorno a noi, comprese le persone che incontreremo nei villaggi. Si tratta di un meccanismo estremamente complesso per via delle molte variabili in gioco, che ci permetterà di sentire che tutte le nostre azioni hanno un vero impatto attorno a noi.
Riguardo ai combattimenti con i mostri, Monnier ha spiegato che questi hanno tutti un livello prefissato che non si adatta alla nostra abilità. Per questo motivo se siamo all'inizio del gioco ed incontriamo un mostro molto potente, non riusciremo quasi a danneggiarlo, così come dopo molte ore di gioco potremo spazzar via come fuscelli i mostri che all'inizio ci hanno dato filo da torcere. I nemici che è meglio non affrontare per via del loro livello troppo alto rispetto al nostro saranno accompagnati dall'icona di un teschio: questo ci dirà che è meglio starvi alla larga per il momento.
Un'informazione interessante è stata poi rilasciata relativamente alle armi ed al loro livello: Monnier ha spiegato che gli sviluppatori hanno voluto evitare situazioni come quelle in cui magari troviamo un'arma molto potente e ci è impedito di utilizzarla finché non avremo raggiunto un livello molto alto, di fatto costringendoci a portarla pazientemente con noi senza poterla usare: le armi del gioco disporranno di un "range" d'utilizzo, per cui per usare un'arma molto potente non dovremo per forza aspettare di guadagnare molti livelli ma potremo magari usarla subito o dopo pochi avanzamenti di livello. Le armi si adatteranno però al livello con cui le useremo per la prima volta, infondendo quindi più o meno danni. Questo è un effetto permanente: usare una spada al livello 5 la renderà più debole rispetto all'usarla al livello 15, e non aumenterà di potenza col crescere del nostro personaggio. Detto questo, però, il gioco ci elargirà in continuazione nuove armi sempre più potenti, quindi non dobbiamo temere di "sprecare" un'arma particolarmente interessante raccogliendola quando abbiamo un livello molto basso: ci saranno poi altre occasioni di trovare armi ugualmente o più potenti quando saremo saliti di livello.
Riguardo al Gwent, il gioco di carte al quale potremo giocare in diverse location, questo è pensato per partite che durino un massimo di 10 minuti l'una e che ci permetteranno di vincere denaro, nuove carte o anche di entrare in tornei con i migliori giocatori di Gwent players. Ci saranno persino delle missioni connesse a questo gioco.
Infine una curiosità sull'argomento nudità: visto che nel gioco ci sarà molta nudità femminile, gli sviluppatori hanno ritenuto giusto mostrare anche una pari dose di nudità maschile arrivando addirittura a discutere sul fatto se avrebbero dovuto mostrare il pene di Geralt; alla fine si è deciso che, nelle situazioni normali dove comparirà nudo e visibile frontalmente, il protagonista indosserà sempre delle mutande (o il loro equivalente nel mondo di The Witcher).
Il mondo e le meccaniche di The Witcher 3: Wild Hunt si fanno sempre più interessanti man mano che ne apprendiamo di più, delineando quello che sembra essere un gioco imperdibile per tutti i fan degli RPG fantasy. Il 19 maggio si avvicina!
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Commenti
@Star: Sono troppo pigro e ti credo sulla parola
comunque come sempre questione di punti di vista, in oblivion se ricordi i dungeon erano davvero tutti uguali, su Skyrim quasi ognuno aveva un anima,una storia da raccontare ecc, ovvio poi se parliamo di Tombe Nordiche, beh quelle si somiglian tutte... essendo appunto cimiteri che servivano a contenere cadaveri xD
Fidati che c' ho buttato l' anima su skyrim. Lo so a memoria..!! Per quanto riguarda DD ti do ragione, però almeno era un po più vario per quanto riguarda le quest. Almeno ti dava quella sensazione di "viaggio", che a me piace... E skyrim dai, non puoi dirmi che non è tutto uguale... a parte alcune eccezioni quasi tutto il gioco è ambientato sotto terra..!! Tant'è che per quanto lo adoro, alla lunga ho smesso di esplorarmi bene ogni anfratto perché non vedevo l' ora di uscire da quei claustrifobici labirinti! E dai. . ; E se vuoi vai pure a vedere il mio profilo sull' xbox, l' ho anche millato con tuttitutte le espansioni. . Idem TW2 . . Però sono imparziale ed obiettivo! u.u
@Starkillers: per dire questo non hai giocato ne a Skyrim e ne a Dragon's Dogma... uno l'ho finito almeno 10 volte, e l'altro 4... e posso tranquillamente affermare che è l'esatto contrario, Dragon's dogma era spoglio..non c'era nulla da vedere o fare, la bellezza stava nell'affrontare le bestie, cosa che diventa "noiosa" presto, mancava qualcosa che accendesse la miccia, come la possibilità di farlo in coop ad esempio ( gravissima mancanza in un gioco del genere ) e infatti dopo tutti i feedbeck dei giocatori hanno deciso di farne uno Online MMO, pessima scelta perché sarebbe bastato fare un sequel con possibilità di fare missioni con gli amici. Skyrim dungeon tutti uguali? li conosco a memoria ormai e posso tranquillamente dire che sono tutti diversi, di cui alcuni un mondo a se stante con cascate, alberi e "cielo" ( quindi non sottoterra ) c'è vita solo nei dungenon? ma anche no, a differenza di Dogma che è "vuoto" ci sono 100000 cose da vedere e fare. Ecco appunto, non facciamo confronti
Ragazzi state dibattendo su un confronto INUTILE... E che non porterà mai da nessuna parte..!!! Sono 2 giochi completamente differenti! Ma lo capite..!?!? Personalmente, per quanto mi riguarda, e parlo da amante del fantasy in gegenerale e da adoratore di entrambe le saghe, la saga di elder scrolls, ha il problema di tutti i fantasy in generale, e cioè che ssi poggia sulla lore, cioè è costruito tutto intorno a quello ma per quanto riguarda le storie dei singoli capitoli è pari a 0. . come per esesempio Skyrim, che tra l' altro ha una mappa enorme, ma "spoglia".. ed il 98% del gioco è ambientato tutto sotto terra, in grotte e caverne tra l' altro tutte uguali! Ho preferito di gran lunga dragons dogma, che anche se è infinitamente inferiore a Skyrim, almeno ti fà viaggià, tra fireste, montagne, spazi aperti, ed è molto più vivo il mondo di gioco. Così come questo TW3. . E personalmente è anche più piacevole da giocà..!! Anche TW2 mi è piaciuto molto di più, perché anche se più guidato almeno aveva un senso! Una bella storia da seguire, eventi e personaggi che ti rimanevano dentro! Preferisco di gran lunga una narrativa più delineata piuttosto che vagare a vuoto seguendo un incipit dall' inizio alla fine del gioco! Sotto questo punto di vista anche dragon age mi è piaciuto mooolto di più di skyrim. Almeno è molto più vario e godibile... E questo TW3, IMHO darà una pista che non finisce più sia a Skyrim, che a qualsiasi altro rpg o action-rpg uscito fino ad ora..!! Sia a livello quantitativo che qualitativo! Poi quando uscirà il prossimo TES ne riparleremo, ma intanto non ci sono ancora paragoni!
Ma poi si tratta in tutti i casi di capolavori, non capisco come si possa dire "questo è brutto, quello è meglio". Io avevo un hype assurdo per Skyrim e mi è piaciuto da matti, così come ce l'ho ora per TW3. Cavolo sono giochi, mica squadre di calcio eh.
Signori... ma vi rendete conto che state parlando di due mostri sacri?? e direi anche 3 considerando Fallout! Per i miei gusti, niente mi ha emozionato come Fallout ( Per quanto riguarda le ambientazioni e la grandezza della mappa), Ma come grado di immersione Witcher è ciò di più maturo che si può trovare in questi anni... Ben venga questa discussione se fosse letta dai diretti interessati, che senza dubbio comporterebbe un miglioramento dei propri prodotti negli anni, ma tra di noi i gusti son estremamente diversi... Come diceva qualcuno prima " fare il garzone del salumiere " può essere noioso, ma di contro per chi ama vedere luoghi ed esplorarli a fondo potrebbe essere una buona cosa. Magari in The Witcher 2 la linearità dei luoghi abbassava un pò l asticella nei confronti di Skyrim, ma con il 3 si sono assottigliate parecchie differenze, quindi ad oggi non mi sento di dare lo scettro a uno o all' altro. Solo giocando ed emozionandosi davanti allo schermo potremo farci un idea di chi ti ha lasciato di più! e cmq... possibile che il preorder sia solo 25 giga???
@Witcherfan: ma infatti non ho detto che la serie Elder Scrolls sia perfetta, concordo anche io nel dire che la non possibilità di fare delle scelte in game per me è una bruttissima mancanza che spero "colmeranno" nel prossimo... basta vedere Fallout New Vegas che lasciava liberissima scelta delle proprie azioni, oltre 300 finali e possibilità di, se solo lo si voleva, sterminare l'intera popolazione e rimanere l'unico nel gioco, questo per farti capire che potevi davvero agire come meglio credevi. Sulla qualità narrativa è vero, in witcher raccontano una storia molto meglio, ed anche questa è un'altra lacuna da colmare e che spero faranno, ma per il Lore mi spiace ma è di tutt'altro livello.. ed è per questo che lo si trova uno dei giochi più Immersivi di sempre, oltre che per la grandissime mole di contenuti ad altissimo livello...tutt'ora lo considero il miglior gioco di sempre nonostante le sue pecche, poi che WItcher 3 probabilmente gli sarà anche superiore... ah lo penso anche io, con la next gen arrivano un mucchio di cose formidabili, se dobbiamo fare un confronto bisogna aspettare il prossimo titolo Bethesda RPG ( fallout o Elder scrolls che sia ). Ora come si sia arrivato al confronto con Skyrim nemmeno mi ricordo... avevo semplicemente detto che il lore di Witcher non è chissà cosa... inteso però come originalità, poi questa è una cosa che va da persona a persona, per dirti io fino ad ora ho seguito tutto quello che riguarda TW3, tutte le immagini e le bellissime ambientazioni..eppure mi ha colpito di più quelle viste in Fable Legends... perciò dico "caspita, se solo facessero un gioco del genere nel mondo di Fable, altro che Witcher"
In the witcher ogni missione porta ad una scelta ed ogni scelta ad una conseguenza che paghi nel gioco , in tes queste robe te le sogni !
The fixer pure tu parli di cose che non sai! E si vede infatti !Troppo facile dare del fanboy a me solo perché il mio nickname richiama ciò , hai proprio sbagliato soggetto , io fanboy qua è quello di bethesda la! Detto ciò 1 non hai capito di cosa parlavamo e 2 non sai manco tu di cosa parli ! 1= parlavamo di qualità narrativa, e sinceramente una trama del livello di the witcher tra i gdr non c'è che vi piaccia o no così è, e skyrim per quanto mi sia piaciuto a livello di plot narrativo non è minimamente paragonabile a the witcher ! 2= il lore di the witcher ogni fan della saga ludica e letteraria lo conosce alla perfezione ed è ottimamente ben delineato è descritto , e se tu ti fossi letto i romanzi e i racconti lo sapresti ma evidentemente pure tu parli tanto per!
È vero, per quanto ne so io, che The Witcher - e parlo proprio di come è nato, cioè opera letteraria - non ha mai puntato alla costruzione di un mondo descritto in ogni minimo dettaglio con un lore chissà quanto approfondito. Per il tipo di storia che voleva raccontare l'autore non ce n'era bisogno e, anzi, forse sarebbe stato anche controproducente perdersi troppo nei dettagli, come succede ad altre saghe letterarie. Naturale conseguenza è che i giochi seguano, come d'altronde è giusto che sia, la strada segnata dall'opera originale a cui si ispirano. Quindi, per me, è vero che TES - a livello puramente quantitativo, poiché sul resto non mi espriemerò ora - ha un lore molto più sviluppato di quanto potrà vantare l'opera di CDPR. Però avete un modo di dire le cose, fatevelo dire... Tra Witcherfan che fa il fanboy, Hulong che ogni volta che si parla di The Witcher, non so cos'abbia contro di esso ma ne deve sempre parlare con sufficienza per far vedere quanto qualsiasi altro gioco sia migliore (e logicamente quando arriverà il nuovo TES verrà sepolto tutto il resto del mondo videoludico), e Spooky che disprezza tutto a priori fate veramente passare la voglia di discutere da persone civili. Se dovete fare una critica dovete sempre farlo deridendo, gettando fango o con sterile sarcasmo, insomma per dar fastidio. E poi viene detto che The Witcher non si può toccare perché i fan non accettano che venga criticato... Ma dove, poi? Nel forum dubbi e critiche vengono espressi ad ogni nuovo video che esce, provenienti tanto dagli irriducibili fan quanto dagli altri, e per il resto si discute sempre tranquillamente. Non mi metto neanche a parlare del lore di Halo che te lo raccomando (tirato fuori da nulla, oltretutto), o del fatto che i libri di The Witcher siano iniziati ad uscire anni prima che esistesse Arena (cosa vuol dire, poi? Cos'abbiamo capito?), perché confronti del genere, queste specie di competizioni per affermare chissà quale supremazia li trovo pesanti e fine a sé stessi. Per il resto continuate pure, se ci tenete tanto.
@Emkir: esatto, uno di quei Lore talmente vasti che possono essere accostati solo da serie mastodontiche come Halo, quindi su un piano totalmente superiore
@Zoid: Non ho letto I libri del Witcher ma nemmeno quelli della serie Elder Scrolls... non c'è n'è nemmeno bisogno visto che in quest'ultimo ha già troppe cose da leggere nel gioco, parliamo di un continente con oltre 10 razze approfondite nel minimo particolare, religioni, cultura.... talmente tanta roba che potremmo parlarne per anni, non a caso nel gioco stesso gli sviluppatori hanno creato ben 4 ere strapiene di storia partendo dalle prime colonizzazioni ed insediamenti, la serie è talmente vasta che ad ogni gioco prendono un continente e lo approfondiscono facendone un gioco... se la sola SKyrim, da sola ha tante storie da raccontare da far sfigurare i libri di witcher, ebbene si.. l'intero mondo di Elder scrolls è vasto abbastanza da farmi dire che è 6 o 7 volte più profondo..e sono generoso in realtà
@Rocky: ma stai parlando del gioco? non del fantasy in se... pensavo cosa avesse di nuovo e invece...... looool
Hulong non intendeva narrativa vera e propria e trama. Intendeva lore, TES ha una lore iniziata anni e anni prima che si sentisse anche solo nominare il gioco the witcher. In skyrim o in oblivion leggetevi i libri che trovate per il mondo di gioco e vi potete fare solo una vaghissima idea di quanto sia profondo il mondo dei TES. Non sto sottovalutando la lore di witcher ma non uscitevene con sta roba da fanboy cronico. C'è differenza tra un fan senza compromessi e un fan che accetta le critiche a quello che apprezza. Io adoro i TES ma non faccio il difensore sempre e comunque, a voi witcher non si può toccare. "Onnipotente witcher o salvaci".Abbiate un pò di buon senso. TES ha una lore molto profonda e anche witcher, io non sottovaluto nessuno dei due.
@Neural: assolutamente, ma dire che il contesto narrativo di Skyrim sia superiore a quello di TW continua a sembrarmi un'eresia. @Hulong: il setting dark-fantasy di TW introduce un contesto narrativo realistico, che non punta all'idealizzazione di concetti come (per fare un esempio) Bene o Male, bensì ad un mondo molto per certi versi molto più cinico. Anche la complessità degli eventi non è da sottovalutare, soprattutto come questi interagendo generino situazione inizialmente difficili da immaginare. Senza contare che, per quanto mi riguarda, la trama sia spettacolare. E sempre parlando di gusti personali, i vari TES sono lontani anni luce da una profondità di questo tipo. Ho cercato di riassumerti tutto in poche righe, se vuoi approfondire ci sentiamo per MP (non vorrei sporcare ulteriormente lo spazio)
Ma che bello, la solita discussione "il mio gioco preferito è più meglio del tuo". Ogni volta che si parla di The Witcher esce fuori Skyrim.
Vabbè... Comunque, @pippoalterato, se hai mollato proprio The Witcher 2 perché hai visto una quest "portami dieci di quello" (non so a quale ti riferisca tra l'altro, poiché le uniche missioni del genere sono quelle in cui uccidere mostri, il quale più che del garzone del salumiere sarebbe il lavoro proprio del witcher), hai decisamente preso un abbaglio. A parte questo, se non ti è piaciuto non ti è piaciuto. Invece, @charlieweed89, se dobbiamo definire un RPG come grado di personalizzazione del personaggio, certo. Se invece è cruciale una trama in cui il tuo personaggio può definire qualcosa di tangibile, in cui le scelte che prendi non si traducono in conseguenze superflue, in cui il mondo reagisce alle tue azioni, in quel caso The Witcher è "molto più RPG" di tanti altri, tra cui i tre TES da te citati. Già questo ti dimostra, come ha detto Neural, che discutere su cosa sia un RPG e cosa no - o, ancora peggio, su cosa sia "più RPG" di altri - è inutile, poiché si parla quasi sempre di giochi sostanzialmente differenti. Oltretutto è una questione soggettiva; i parametri sono vari e non c'è una definizione unanime e universale, quindi ha ancora meno senso per quanto mi riguarda.
@Neural e Charlie : in effetti si, avete ragione. Il gioco va considerato come una continuazione di una storia già esistente ed effettivamente paragonarlo ad un gdr "classico" non ha senso.
E' un tipo di RPG. Ma concordo sul fatto che è più lontano dall'RPG classico e "puro" rispetto a titoli come Skyrim. Ricordate che la parola "gioco di ruolo" comporta la creazione e l'interpretazione di un personaggio proprio, forgiato da noi stessi e non deciso da terzi. The Witcher è un RPG ma gli mancano sicuramente diversi elementi dell'RPG classico: è più vicino ad un action-RPG, anche se molto più complesso dei normali titoli del genere.
non per fare il solito bastian contrario...ma la saga di the witcher è un action/adventure con alcuni elementi gdr. ma sicuramente non è un gdr, e sicuramente non è paragonabile a skyrim o fallout, ma di che state parlando?? pg obbligato, personalizzazioni ridicole, niente classi, gestione e creazione unguenti pozioni ecc imbarazzante, questa trama profonda che voi dite io proprio non l'ho vista. ambienti piccoli, millemila muri invisibili e impossibilità di tornare in una zona già visitata. ho giocato a D&D 10 anni, e per me the witcher è tutto tranne che un gdr. poi nessuno nega che sia un ottimo titolo per altri millemila motivi, ma certo non potete dire che sia un ottimo gdr, proprio no. e lasciamo perdere skyrim con cui la bethesda si è dirottata più verso l'action, ma oblivion? MORROWIND?? dai non dite baggianate
Io ci sto giocando su steam su skyrim. Al momento è un bel gioco ma.. E tu? Hai letto i 7 libri? Puoi immaginarlo?
@Zoid:: tranquillamente Zoid, ti posso assicurare che quello di Elder scrolls è almeno 5 o 6 volte più profondo, non hai giocato Skyrim quindi non puoi nemmeno immaginare. @Rocky: ad esempio???? @Witcherfan: io invece già soltanto dal tuo nome posso dire che sei il classico fanboy con cui non si può conversare perché tanto rimane fermo sulle sue posizioni, un guerriero con occhi gialli come un gatto addestrato e mutato con pozioni mutagene e che usa magie come lo chiami? sovrannaturale forse? a meno ché non conosci tizi in grado di sparare palle di fuoco o fare cose del genere nella realtà.. ah beh, stupirmi? amico mio, il giorno in cui annunceranno Fallout IV o Elder Scrolls VI sarà proprio Witrcher 3 ad essere dimenticato, ormai è la routine da decadi